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BRUSCIANO: LA LIBERTA' SI CONQUISTA CON UN IMPEGNO QUOTIDIANO...E NOI CI PROVEREMO ANCHE PER QUEST'ANNO..
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OGGETTO: IMPEGNO SPESA PER INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI ANNO 2015 RIENTRANTI NEL FONDO UNICO DI AMBITO IL RESPONSABILE AREA - 5 (A.P.-CONTENZIOSO-DEMOGRAFICI-S.SOCIALI) Il Responsabile dell’ Area 5 Istr. Dir. Antonio Di Maiolo relaziona quanto segue: Premesso: - Che la L. R. n. 11/2007 “Legge per la dignità e cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328†, attribuisce alla Regione la funzione di determinare, al fine di assicurare la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e sociosanitari, le ripartizioni del territorio regionale coincidenti con i distretti sanitari o loro multipli purchè rientranti nella medesima Asl; - Che con deliberazione della G.R. n.504 del 20 marzo 2006, recante “razionalizzazione degli ambiti distrettuali delle nuove Aziende sanitarie localiâ€, la Giunta regionale riduceva da 97 a 72 i Distretti sanitari , determinando un nuovo assetto delle Aziende sanitarie che ha avuto come conseguenza, in alcuni casi , la mancata coincidenza tra ambiti e distretti; Considerato che:  con deliberazione n. 320 del 03.07.2012, l’esecutivo regionale ha effettuato una modifica ed un processo di riallineamento tra ambiti sociali e distretti sanitari, al fine di assicurare una maggiore coerenza nell’erogazione di servizi integrati di cui al DPCM 29.11.2001 nonché una più stringente uniformità dei sistemi di gestione ed organizzazione dei servizi territoriali di natura sociosanitaria;  con circolare regionale prot. n. 860236 del 21.11.2012, sono state fornite indicazioni circa l’avvio delle procedure finalizzate al funzionamento dei nuovi ambiti, suggerendo altresì alcuni dei parametri da considerare nell’individuazione dei comuni capofila, a cui è demandata la materiale gestione tecnica, operativa amministrativa, tra cui:  capacità finanziaria, intesa come possibilità di incamerare e spendere le risorse del FUA;  capacità organizzativa intesa come capacità di fornire una struttura tecnica con figure professionali adeguate;  coincidenza con la sede del Distretto Sanitario Rilevato che:  il Comune di Somma Vesuviana, come prescritto nella prefata circolare regionale, essendo l’Ente con il maggior numero di abitanti, ha dato avvio, a seguito di una serie d’incontri con i rappresentanti dei Comuni di Brusciano, Castello di Cisterna, Marigliano, Mariglianella, San Vitaliano, ossia gli Enti componenti il nuovo Ambito Territoriale N. 22, alle propedeutiche procedure, necessarie all’attivazione del nuovo organismo, proponendo Somma Vesuviana quale Comune Capofila;  con verbale n. 3 del 03/09/2013, il Coordinamento Istituzionale, ha indicato il Comune di Somma Vesuviana quale Ente Capofila dell’Ambito Territoriale Sociale N.22;  il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito N. 22, inoltre , con il succitato verbale n. 3 del 03/09/2013 approvato dal C.C. con delibera n. 32 del 07/10/2013; ha scelto quale forma associativa quella dell’Associazione tra Comuni prevista dall’art. 30 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000 e ss.mm.ii. (TUEL) , quale forma più idonea a garantire la piena e paritaria partecipazione dei singoli enti associati alla programmazione, gestione e valutazione del sistema territoriale dei servizi sociali,  la L.R. 11/2007, art. 10 comma 2 lettera c-d, prevede il Fondo Unico di Ambito, quale unico strumento finanziario che consente di individuare l’Ambito quale unico soggetto gestore, nonché centro di costo e responsabilità ; CONSIDERATO  Che il Piano sociale di Zona rappresenta lo strumento di programmazione con cui l’ambito territoriale individua i servizi da attivare sul territorio;  Che ai singoli comuni spetta la programmazione delle politiche locali in sintonia con gli indirizzi regionali;  Che in previsione delle spese occorrenti per la realizzazione dei servizi associati socio-sanitari di seguito riportati, da realizzarsi nell’anno 2015, è stata stanziata la somma di € 200.000,00: a) Contrasto alla povertà - pacco alimentare; b) Semiconvitto; c) Interventi socio-sanitari; d) Soggiorno climatico anziani; e) Servizi di assistenza anziani e disabili; f) Spese per il funzionamento dell’Ufficio di piano; g) Assistenza scolastica specialistica; h) Centro diurno disabili; i) Rette ricovero minori;  Che dallo stanziamento di € 200.000,00 è stata già impegnata per trasferimenti la somma di € 56.607,08, con un residuo di € 143.392,92; VISTA la Legge n. 241 del 7.8.1990; VISTO lo statuto comunale ed il vigente regolamento comunale di contabilità ; VISTO il Regolamento comunale per l’organizzazione degli Uffici e dei servizi; VISTO, in particolare, l’art. 49 e l’art.192 del T.U.E.L. n. 267 del 18.8.2000; RITENUTO opportuno provvedere in merito: DETERMINA - Di impegnare la somma di € 143.392,92, per far fronte al costo relativo a tutti i servizi associati sociosanitari, elencati in premessa, rientranti nel Piano Sociale di Zona anno 2015, come di seguito ripartita: a) Contrasto alla povertà - pacco alimentare € 0,00 b) Semiconvitto € 10.000,00 c) Interventi socio-sanitari € 91.362,92 d) Soggiorno climatico anziani € 600,00 e) Servizi di assistenza anziani e disabili € 5.000,00 f) Spese per il funzionamento dell’Ufficio di piano € 6.500,00 g) Assistenza scolastica specialistica € 0,00 h) Centro diurno disabili € 0,00 i) Rette ricovero minori € 29.930,00 DARE ATTO: - Che nello specifico, trattandosi di servizi a gestione associata, ai sensi e per gli effetti della L. R. n. 11/2007 “ Legge per la dignità e cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 novembre 2000, n. 328â€, il pagamento delle fatture verrà effettuato dal Comune di Somma Vesuviana, capofila dell’ambito territoriale n. 22, al quale, con successivo atto e ad acquisizione della relativa richiesta, verrà trasferita la somma corrispondente al costo di ogni intervento realizzato tra quelli in premessa riportati; - Di impegnare la somma di € 143.392,92 al Tit. 1, F.10, S.0, I.05, Cap. 1450 “Fondo Unico di Ambito†del Bilancio di Previsione 2015; - di provvedere al trasferimento delle suindicate somme al comune capofila di Somma Vesuviana, con successiva determina ad avvenuta esecuzione dei servizi. La presente determinazione: - anche ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza amministrativa, sarà pubblicata all’albo pretorio comunale da oggi per 15 giorni consecutivi; - comportando impegno di spesa sarà trasmessa al responsabile del servizio finanziario per la prescritta attestazione di regolarità contabile e copertura di cui all’art. 151, comma 4, del T.U.E.L. N. 267/2000 e diverrà esecutiva con l’apposizione della predetta attestazione; - A norma dell’articolo 8 della legge n.241/1990, si rende noto che responsabile del procedimento è l’Istr. Dir. Antonio Di Maiolo e potranno essere richiesti chiarimenti anche a mezzo tel. 081 5218220. Il Responsabile dell’Area 5 Ist. Dir.vo Antonio Di Maiolo
Di Anonimo
(inviato il 08/01/2016 @ 12:23:41)
OGGETTO: Aggiudicazione definitiva della gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia per un periodo di 3 mesi da gennaio a marzo 2016 - CIG: Z6E1712C99. Approvazione del Verbale di Gara del 23.12.2015-. IL RESPONSABILE AREA 6 - (P.I./S.CIMITERIALI/P.ILL.NE/ESPROPRI/VAS ) Premesso che: - con determina a contrattare n. RG/784 del 23.11.2015, è assunto impegno spesa per procedere all’affidamento, a ditta specializzata, del servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia per un periodo di 3 mesi da gennaio a marzo 2016 del valore complessivo dell’appalto pari ad €. 38.744,00 oltre IVA al 4% per i pasti, più complessivi €. 124,20 oltre IVA al 22% per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per un totale complessivo della spesa da impegnare pari ad €. 39.868,20 compreso IVA come per legge; - con la predetta determina n. RG/784 del 23.11.2015 si è stabilito di procedere all’affidamento del predetto servizio di refezione scolastica, attraverso il ricorso della procedura negoziata ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs.vo 12.04.2006 n. 163, e s.m.i., da esperirsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., valutata in base ai seguenti elementi: offerta tecnica punti 70/100, offerta economica punti 30/100; - per ogni singolo pasto è stato fissato un importo a base di gara di €. 3,20 oltre IVA al 4% e oltre ad un costo per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari a € 0,01 per singolo pasto oltre IVA al 22%; - il servizio di refezione scolastica nel periodo gennaio/marzo 2016 si svolgerà per presunti n. 54 giorni utili stimando una media giornaliera di n. 230 pasti, che moltiplicati per i prezzi unitari di cui sopra si ottiene un importo dell’appalto a base d’asta di €. 38.744,00 oltre IVA al 4% per i pasti ed €. 124,20 oltre IVA al 22% per gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso; - alla gara in oggetto sono state invitate, in data 24.11.2015, N° 8 ditte (verbale elenco ditte invitate prot. n. 19727/2015), tramite lettera invito recante prot. 19844 del 24.11.2015; - che entro le ore 12.00 del giorno 09.12.2015, termine previsto dalla lettera di invito per la presentazione delle offerte, sono pervenute in plichi sigillati n. 03 offerte per la gara in oggetto, giusta attestazione dell’ufficio protocollo n. 20759 del 09.12.2015, che si allega al presente verbale, di seguito riportate: 1) Prot. n. 20707 del 09.12.2015 - DITTA: SLEM SRL - Piano di Sorrento; 2) Prot. n. 20727 del 09.12.2015 - DITTA: GLOBAL SERVICE SRL - Napoli; 3) Prot. n. 20733 del 09.12.2015 - DITTA: RISTONET SRL - San Valentino Torio; - con determina dirigenziale n. RG/847 del 11.12.2015 è stata nominata la Commissione giudicatrice costituita da 3 Componenti di cui il Presidente arch. Gaetano D’Amore (Responsabile Area 6 - Pubblica Istruzione) e gli altri due componenti scelti tra i Funzionari del Comune di Brusciano ossia il sig. Antonio Giannino (Responsabile Area 1) e l’ing. Carmine D’Amore (Responsabile Area 8); il segretario verbalizzante è il sig. Vincenzo Cicino (dipendente comunale) e il sostituto del segretario verbalizzante è il sig. Felice Porritiello (dipendente comunale); - in data 14.12.2015, alle ore 10,30 si è svolta la 1° seduta pubblica di gara dove é stata esaminata la busta “A†contenente la documentazione amministrativa (giusta verbale n. 1 del 14.12.2015 - prot. n. 20981 del 14.12.2015); - la gara è proseguita con n. 4 sedute riservate per l’esame della busta “B†offerta tecnica (giusti verbali n. 2 del 15.12.2015, n. 3 del 16.12.2015, n. 4 del 18.12.2015 e n. 5 del 22.12.2015); - la seconda seduta pubblica di gara si è svolta in data 23.12.2015 per l’apertura della busta “C†offerta economica (giusta verbale n. 6 del 23.12.2015 - prot. n. 21640 del 23.12.2015) con la quale si è conclusa la gara; - al termine della gara la Commissione ha proceduto all’aggiudicazione provvisoria del servizio di refezione scolastica per le scuole dell’infanzia per un periodo di 3 mesi da gennaio a marzo 2016 - Codice Identificativo di Gara (CIG smart): Z6E1712C99 alla ditta GLOBAL SERVICE SRL con sede in via Foria, n. 25 - 80137 - Napoli -, P.IVA: 06698721211, avendo ottenuto il punteggio complessivo di 87,99/100 (ottantasette/99 su cento); - la ditta GLOBAL SERVICE SRL ha offerto il ribasso del 6,34% sul prezzo unitario di €. 3,20 a pasto che corrisponde al prezzo unitario scontato di €. 2,997 oltre Iva a pasto, oltre oneri sicurezza non soggetti a ribasso pari a €. 0,01 oltre iva, per un importo complessivo del contratto di €. 37.222,74 oltre IVA al 4% (l’importo complessivo è calcolato moltiplicando il prezzo unitario scontato pari ad €. 2,997 per n. 230 pasti giornalieri per n. 54 giorni di servizio) ed oltre oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari ad €. 124,20 oltre IVA al 22% (calcolato moltiplicando il prezzo unitario della sicurezza pari ad €. 0,01 per n. 230 pasti giornalieri per n. 54 giorni di servizio); - in data 23.12.2015 si è provveduto: - a richiedere presso la Procura di Nola il casellario giudiziale del legale rappresentante della ditta GLOBAL SERVICE srl, ed è stato trasmesso a questo Comune tramite e-mail e registrato al protocollo al n. 21690 del 24.12.2015, il quale non contiene motivi ostativi all’affidamento del servizio in parola; - a richiedere on-line il DURC della ditta GLOBAL SERVICE srl il quale risulta regolare e assunto al protocollo del Comune al n. 21694 del 24.12.2015; Il Responsabile del procedimento Istr.re amm.vo Felice Porritiello
Di Anonimo
(inviato il 08/01/2016 @ 12:29:33)
Una domanda ma i cubetti di via g.esposito dove sono andati a finire?mio caro fiorillo fai presto che tutto sta per finire oramai sopra a al zucchino e' cresciuto il fiore
Di Marco
(inviato il 09/01/2016 @ 09:41:17)
26 MEMBRI DEL GOVERNO RENZI HANNO VOTATO LA LEGGE FORNERO MA IN TV DICONO "IO NON C'ENTRO". VERGOGNA!
1. Angelino Alfano (Ministro degli Interni) 2. Paolo Gentiloni (Ministro degli esteri) 3. Beatrice Lorenzin (Ministro della salute) 4. Dario Franceschini (Ministro cultura) 5. Roberta Pinotti (Ministro difesa) 6. Andrea Orlando (Ministro giustizia) 7. Gianluca Galletti (Ministro ambiente) 8. Sandro Gozi (Sottosegretario alla presidenza del consiglio) 9. Marco Minniti (Sottosegretario alla presidenza del consiglio) 10. Sesa Amici (Sottosegretario riforme costituzionali) 11. Lapo Pistelli (Viceministro esteri) 12. Benedetto Della Vedova (Sottosegretario esteri) 13. Filippo Bubbico (Viceministro interni) 14. Gianpiero Bocci (Sottosegretario interno) 15. Enrico Costa (Viceministro giustizia) 16. Gioacchino Alfano (Sottosegretario difesa) 17. Luigi Casaro (Viceministro economia e finanze) 18. Enrico Morando (Viceministro economia e finanze) 19. Pier Paolo Baretta (Sottosegretario economia e finanze) 20. Paola De Micheli (Sottosegretario economia e finanze) 21. Antonello Giacomelli (Sottosegretario sviluppo economico) 22. Silvia Velo (Sottosegretario politiche agricole) 23. Franca Biondelli (Sottosegretario lavoro) 24. Teresa Bellanova (Sottosegretario lavoro) 25. Luigi Bobba (Sottosegretario lavoro) 26. Gabriele Toccafondi (Sottosegretario istruzione)
Di Anonimo
(inviato il 09/01/2016 @ 09:59:05)
certe persone in questo squallido paese sono nati solo per far danni a persone perbene rispondete i cubetti di via casoromano quale e stata la distinazione rispondete vili
Di marco
(inviato il 10/01/2016 @ 14:59:36)
“La Storia andrà riscritta bene con tutti i suoi falsi eroi e falsi miti, è l’unica cosa che posso fare, ma la partita della storia non gliela faccio vincere: “Io parlo e continuerò a parlareâ€
Di Anonimo
(inviato il 17/01/2016 @ 11:12:17)
A parlare vai una bellezza. È a lavorare che non riesci. Scrivi bene la storia che la geografia da nord a sud dice che sei una bellezza.
Di generali
(inviato il 17/01/2016 @ 15:39:27)
è finita la zezzinella, v sta facenn e man comm e pier, nu valit nient
Di Anonimo
(inviato il 18/01/2016 @ 10:56:31)
AVVISO A TUTTI GLI ISCRITTI AL GRUPPO --------------------------------------------------------- Questa mattina è stata inoltrata la pratica per far arrivare nelle BIBLIOTECHE DI BRUSCIANO...centinaia e centinaia di LIBRI.. GRATUITAMENTE... Questa procedura di solidarietà culturale, sarà attuata ogni anno. I DONATORI SONO I COMUNI DELL'ALTO GARDA...(TN) Vi aggiorneremo...appena...i libri saranno disponibili.
Di tè tè tutto a gratissssssss
(inviato il 18/01/2016 @ 17:26:28)
Nelle ultime due deposizioni davanti ai magistrati che indagano sull’ex consigliere comunale di Quarto Giovanni De Robbio, il sindaco del comune flegreo Rosa Capuozzo rivela di aver sempre messo al corrente i vertici del Movimento 5 Stelle, e in particolare a Roberto Fico, dei contrasti politici che aveva con De Robbio, il quale la pressava affinché la gestione dello stadio comunale venisse affidata alla famiglia Cesarano, ritenuta collegata al clan camorristico dei Polverino, e che rivendicava la nomina a presidente del consiglio comunale.
Di Anonimo
(inviato il 18/01/2016 @ 22:32:49)
DON COMILLO ABBIA FATTO UN ALTRA BELLA FIGURA LA CASA PUOND VIENE A PULIRE IL CAMPETTO PARROCCHIALE, ANNI FA' PERCHE ERA PULITO?
Di BRUSCIANO
(inviato il 19/01/2016 @ 09:23:35)
ho una certa età non ricordo uno buono
Di luigi
(inviato il 19/01/2016 @ 13:58:04)
chi ha personalita' non appartiene alle logiche del branco*****
Di Anonimo
(inviato il 19/01/2016 @ 17:04:26)
un paese normale, con un'amministrazione normale, con una opposizione normale, con dei partiti normali, con dei professionisti normali, NON permetterebbero mai ad una persona sia pure bruscianese per l'amor di Dio, che, vive a 1000 km e più e per giunta da moltissimi anni, di dettare l'agenda politica di un paese come Brusciano. Ma stiamo veramente scherzando? è da quasi 2 anni che questa persona tiene scacco i nostri illustri politici.
Di Anonimo
(inviato il 19/01/2016 @ 18:29:04)
vorrei dire una cosa se dio a scritto i 10 comandamenti e si rispettano i resti a che servono
Di luigi
(inviato il 19/01/2016 @ 20:49:09)
Uadmin sei scorretto non fai ancora le assicurazioni come dico io e non vendi niente re in casa
Di giorgio
(inviato il 20/01/2016 @ 07:34:43)
il serpe velenoso gli anno dato il posto non scrive più
Di luigi
(inviato il 22/01/2016 @ 20:08:34)
Hanno fatto una minestra rilasciano permessi a costruire non molto legali e' il geom che cura questa licenza e' il zucchino e' o' mariolo era core e mamma fa arrivare presto il 2018 che resterete tutti a casa A questo serve il nuovo Ing ma la procura vi guarda
Di Luigi
(inviato il 23/01/2016 @ 11:34:11)
Ingegniere Di Sarno tu che ne dici
Di luigi
(inviato il 23/01/2016 @ 14:19:19)
ASSESSORE MA COSA MI COMBINI?..UNA SANATORIA PER ASINI,CAVALLI,E UNA PISCINA..IL TUTTO GIA'VOTATO ED EVIDENZIATO DA TE (PUC) NELLA PASSATA AMMINISTRAZIONE ..A GIA' DIMENTICAVO,GLI ASINI ED I CAVALLI, HANNO BISOGNO DI UNA PISCINA ED UN SEMINTERRATO PER POTER VIVERE E SGUAZZARCI MEGLIO. AVVISO DI RILASCIO DI PERMESSO A COSTRUIRE Ai sensi dell'art. 31 della legge n. 1150 del 17.8.42 e dell'art. 10 della legge 6.8.67 n. 765, comma 8; A V V I S A Che è stato rilasciato Permesso di Costruire n° 1 del 22/01/2016 alla sig.ra nata a Brusciano (Na) il ed ivi residente alla via , per “sanatoria ai sensi del D.P.R. 380/01 art. 36 del fabbricato composto da piano seminterrato e rialzato e recupero abitativo di un sottotetto esistente a piano primo ai sensi della L.R. n. 15 del 28.11.2000, nonché sanatoria della struttura ospitante (ospitante cavalli, asini ecc) e piscina, il tutto sito alla via Prolungamento Tirone, individuato catastalmente al foglio 3 particella n.
Chiunque può prendere visione, presso l'Ufficio Tecnico Comunale, del Permesso di Costruire e dei relativi atti di progetto nel periodo di pubblicazione del presente avviso. Successivamente l’accesso ai suddetti atti sarà consentito in conformità alle disposizioni della L. 241/90 e ss.mm. e ii. Il Responsabile dell’Area 4 - Urbanistica F.to ing. Gaetano Oliva
Di Anonimo
(inviato il 23/01/2016 @ 16:32:26)
Ah, adesso capisco perchè l'Ingallina è venuta a fare le uova quà , mi sa che questi faranno le uova d'oro, altro che Cuore di Mamma.
Di luigi
(inviato il 23/01/2016 @ 20:09:38)
parlate tanto per parlare. Hai voglia di sbraitare. Caro Negr il comune lo vedi dal binocolo
Di paolo
(inviato il 24/01/2016 @ 17:25:18)
LA POLITICA CAMORRISTA: se "unisci i puntini", riconosci i personaggi...???
La ‪#‎camorra‬ gestisce migliaia e migliaia di voti...mediante anche la piu banale delle strategie: più la gente si allontana dalla ‪#‎politica‬, più pensa e si convince che sono tutti uguali.... Ma non solo...la camorra gestisce e vende pacchetti di voti a seconda delle esigenze dai 10.000 ai 50.000 euro a seconda della poltrona e dei compromessi da sancire per il futuro.... Ciò semplifica la compravendita dei voti con il risultato che fanno eleggere i propri burattini, i propri fantocci, i propri "cavallucci"....da manovrare e usare per i propri loschi affari...!!!
Per alcuni politici durante la campagna elettorale la camorra diventa roba "onesta", come un'istituzione senza la quale non puoi fare niente....si prendono i nomi per le assunzioni da far fare ai politici collusi e complici nonché eletti con i voti della camorra...si elargiscono consulenze "gratuite"...si pagano bollette Enel, idriche, telefoniche, IMU, F24, ricariche telefoniche, derrate alimentari ad personam, offerte economiche, agevolazioni e promesse edilizie, ecc... Il politico affiliato si sostituisce completamente ad uno ‪#‎Stato‬ "complice" in quanto assente e troppo lontano dalle esigenze dei cittadini...!!!
I camorristi chiamano i politici "I CAVALLUCCI", cioè, persone su cui puntare per farli arrivare al Comune, al Parlamento, al Senato, al Governo, a Bruxelles...per poi gestirli con le briglie a proprio uso e consumo, assicurando loro stipendi, benefit e rimborsi da nababbi...
SE CI FATE CASO.... Loro, sono gli unici, che fanno campagna elettorale anche a seggi aperti, quando è vietato, non solo per convincere e comprare quelli che ancora non hanno votato, ma per piazzarsi al centro dell'accesso al plesso ove si vota e farsi vedere e salutare dalle persone che si recano alle urne...per intimidirle e condizionarle.....SE CI FATE CASO... I BOSS del VOTO...!!!
Di Anonimo
(inviato il 26/01/2016 @ 11:34:18)
“Eventi corruttivi hanno attraversato tutte le aree a rischio dei Comuni.Manca una cultura dell’etica e la trasparenza viene vissuta come un mero adempimentoâ€. E infine, anche dopo Mafia Capitale, “emerge la saldatura tra mafia e politicaâ€. E’ questa l’analisi sulla situazione dei comuni nel 2015, illustrata nella “relazione annuale Anticorruzione “Si può constatareâ€, si legge nel documento pubblicato da il Messaggero, “che gli eventi corruttivi verosimilmente hanno attraversato trasversalmente tutte le aree a rischioâ€.
Nel corso dell’anno sono stati registrati molti casi di violazione delle regole, di cui “tanti penalmente rilevanti†e tanti episodi di corruzione. In totale sono molti i dipendenti indagati. I settori più interessati: servizi e forniture, area controlli e affidamento lavori. Le irregolarità sarebbero state possibili anche perché il “Sistema dei controlli interni†secondo quanto evidenziato dai tecnici, non è mai stato attuato.
In generale viene evidenziato come nei comuni sia caratterizzato da una “macchina amministrativa macroscopica dove la dimensione e la complessità della macrostruttura costringono ad operare in condizioni di particolare difficoltà organizzativaâ€. Nei Comuni, si legge nella nota, “emerge la saldatura tra camorra e politica e si realizza attraverso una rete capillare di relazioni, che mirano ad alterare le determinazioni della pubblica amministrazioneâ€.
Di Anonimo
(inviato il 26/01/2016 @ 16:22:50)
Ed ecco chi entra in giunta il festa i negrieri sono ritornati all'ovile prima sparlano sui marciapiedi e poi per qualche mollichina rientrano al posto di chi? Il sorriso schiocco i travagli oppure il cristiano staremo a guardare speriamo che tutto questo scempio finisce presto
Di Paolo
(inviato il 27/01/2016 @ 12:18:28)
UN TAVOLO DI CONCERTAZIONI,PER AFFRONTARE UNA TEMATICA COMPLESSA E DAI RISVOLTI DRAMMATICI SE NON PRESA IN SERIA CONSIDERAZIONE..FACCIAMO PRESTO!!! PM10: massima stagnazione da Brusciano a San Vitaliano. L’intervista all’esperto. NOLA/ACERRA/POMIGLIANO - Da nord a sud l’ emergenza smog sta attivando protocolli speciali che intervengono principalmente sulla circolazione veicolare. Provvedimenti d’emergenza in attesa che le condizioni meteo diano un contributo all’abbattimento degli inquinanti nell’aria. In questo mentre come si muovono le amministrazioni del triangolo Nola-Acerra-Pomigliano ? Lo abbiamo chiesto, nel corso di un’intervista di cui pubblichiamo ora solo la prima parte , al dott. Luigi Lisbo Parrella, bruscianese , Funzionario Tecnico della Federico II Dipartimento di Ingegneria Chimica dei Materiale e della Produzione Industriale, che si interessa da anni di ambiente.
Dalla lettura dei dati delle centraline che quadro emerge ?
“ I dati rilevati nel 2015, previsti, in virtù dell’andamento mensile, e prevedibili, in considerazione della morfologia del nostro territorio, accertano che l’aria della piana campana da Casoria – Afragola – Casalnuovo – Acerra – Pomigliano per finire a Nola –Cimitile – Cicciano – Maddaloni soffre di MAL’ARIA. I dati sono negativi per ciascuna delle centraline suddette e sono chiaramente in relazione fra loro. Inoltre, ognuna di esse ha funzionato a “singhiozzoâ€, ossia nessuna è riuscita a sviscerare i dati relativi all’intero anno solare. Tutte e quattro hanno superato per 35 giorni durante l’anno il limite previsti per legge di 50 microgrammo/m3 , ed inoltre hanno superato il limite di media annuale previsto per legge di 40 microgrammo /m3. I valori aumentano da Napoli verso Nola. In relazione all’ubicazione di ognuna delle centraline si sono registrati i seguenti dati: Casoria Scuola Palizzi, 82 sforamenti su 341 misure valide e una media anno di 43,25 ; Acerra Scuola Caporale 85 sforamenti su 316 misure valide e una media anno di 43,16 ; Pomigliano d'Arco Area Asi sforamenti 92 su 195 misure valide e una media anno di 52, 14 ; S. Vitaliano Scuola Marconi 127 sforamenti su 316 misure valide e una media anno di 56,21. Tali i valori, in conformità alla morfologia territoriale e alle condizioni medio-climatiche, dimostrano che sull’asse Pomigliano – Nola, con un picco massimo fra Brusciano-San Vitaliano c’è una stagnazione dell’aria con un accumulo di inquinanti, che si sommano a quelli prodotti in loco.
Ad avvalorare la nostra tesi – lo studio è stato condotto dallo stesso Dott. Parrella in collaborazione con il collega Pino Mocci ed un gruppo di giovani ricercatori della Federico II - ci sono i dati del primo gennaio 2016. In tale data tutte le centraline AGGLOMERATO NAPOLI - CASERTA (ZONA IT1507) hanno avuto un aumento dei valori di Pm10 dovuti ai Fuochi d'artificio di capodanno. In particolare dati delle centraline di Napoli hanno quasi tutte superato i 50 micro grammi /m3 con valori che vanno da 64 a 183 microgrammi /m3. Di seguito i dati di Napoli prossime all’area provincia vesuviana - Nola: centralina Ferrovia ha registrato 128 microgrammo/m3; centralina Via Argine 183 microgrammo/m3 ; Casoria Scuola Palizzi 170 (centro abitato) ; Pomigliano (zona asi fuori dal centro abitato) 117 ; San Vitaliano che ha raggiunto 333 microgrammo/m3 . Considerando che i dati del giorno 31/12/2015: Centralina Ferrovia 49 microgrammo/m3 ; Via Argine 61 microgrammo/m3 ;Acerra non pervenuto ; Casoria non pervenuto ; Pomigliano 29 microgrammo/m3 ; San Vitaliano era 39 microgrammo/m3 . Tutti “valori decentiâ€, dovuti a favorevoli condizioni atmosferiche. Visto che i valori del 01-01-2016 sono eccezionali per l’immissione di pm10 dovute ai fuochi d’artificio, si è giunti alla seguente conclusione: la centralina di San Vitaliano, visto il cambiamento climatico, ha letto la somma di Pm10 prodotte in ambito urbano dai fuochi “sparati†a km di distanza, oppure a San Vitaliano, i 6452 abitanti hanno sparato fuochi superiori a Napoli centro?
L’ARPAC cosa sta facendo ?
Alla luce di questi fattori, i dati rilevati dalle centraline ARPAC non avrebbero dovuto creare stupore, dovevano semplicemente certificare che l’inquinamento da polveri sottili non è un problema solo della pianura padana e delle grandi città del nord o al massimo di Napoli è anche un problema nostro, un problema serio della Provincia di Napoli. Se avessimo avuto, come accade nelle regioni del nord (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana), un’agenzia regionale protezione ambiente “seriaâ€, da anni saremmo a conoscenza dell’inquinamento atmosferico nostrano e quasi sicuramente con dati peggiori rispetto ad oggi. L’Agenzia Regionale Protezione Ambiente Campania per parecchio tempo ha badato di più agli interessi particolari, quelli degli “Amici†degli “Amiciâ€, rispetto alla salvaguardia del territorio e quindi della salute del “comune†cittadino. PROGETTO REGIONALE CONTROLLO ARIA . Solo nel 2006 l’ARPAC si è dotata di un progetto regionale per il controllo dell’aria, che fino al 2014 ha riguardato prevalentemente le città capoluogo. Tale progetto è stato aggiornato ed è divenuto operativo anche per la provincia di Napoli a partire dal 2015; ottenendo, finalmente, i valori delle centraline di rilevamento atmosferico di San Vitaliano, Pomigliano, Acerra e Casoria.
Quali sono stati i primi riscontri?
Le quattro centraline hanno dato subito valori “allarmantiâ€, ma i mezzi di informazione hanno dato risalto esclusivamente alla città di Napoli, fino a quando non è scoppiato il caso di San Vitaliano.
Con quali conseguenze?
Primo “TAVOLOâ€, primo errore… Si parla di San Vitaliano e dei dati della medesima centralina, senza leggere quei valori all’interno del progetto Arpac e senza almeno informarsi sul da farsi, in quanto le Pm10 e le Pm 2,5 non sono particelle “aliene†venute da Marte e quindi sconosciute. Nella letteratura scientifica c’è tutto quello che è stato fatto e ciò che bisognerebbe fare. In primis, era necessario iniziare a dire che: la centralina di San Vitaliano fa parte dell’agglomerato NA-CE, e che l’agglomerato NA-CE é caratterizzato dalla presenza di un esteso territorio pianeggiante delimitato ai margini dai rilievi della catena appenninica che ostacolano il ricambio delle masse d’aria quando si verificato condizioni di alta pressione e bassa quota del PBL (Platenary Boundary Layer). Insieme alla centralina di San Vitaliano c’è quella di Casoria, Acerra, Pomigliano , i dati di queste centraline dovrebbero dare, secondo il progetto Arpac, la qualità dell’aria dell’intera zona, quindi bisognava analizzare i dati di tutte e quattro le centraline ed agire. Tuttavia, la risposta al problema è stato solo un cumulo di parole; primo TAVOLO con l’unico impegno da parte dell’ARPAC di caratterizzazione delle polveri sottili della centralina di San Vitaliano, poi silenzio fino alla fine del 2015.
In sintesi cosa inquina ?
La questione Pm10 è complessa e nessuno ha la “bacchetta magica†per risolverla a breve. Correggere gli “orroriâ€, sanare il degrado “ambientale†e modificare il nostro “stile di vita†richiede del tempo. Il degrado è la conseguenza di scelte scellerate fatte da amministratori comunali e regionali con la complicità di noi cittadini, colpevoli di essere stati poco “attivi†nel difendere il nostro territorio e nel chiedere servizi degni di un paese civile. Per comprendere il problema relativo alla presenza di polveri sottili vale la pena prendere in considerazione quanto dichiarato dalla Agenzia Europea dell’Ambiente nel 2013 secondo cui la qualità dell’aria nelle aree urbane viene di solito influenzata dall’aria presente nelle zone rurali circostanti e viceversa.†Quindi, è doveroso iniziare dal luogo in cui si vive, ossia considerare tutti i paesi della provincia di Napoli come quartieri di una grande città , che all’unisono con il comune di Napoli contano all'incirca 4 milioni di abitanti. Cosa inquina la nostra aria : il riscaldamento degli edifici pubblici e privati ; l’utilizzo scriteriato di automobili, per la maggior parte datate, incentivato da un sistema di trasporti pubblico particolarmente carente ; la presenza di un aeroporto internazionale, di uno dei più grandi porti di Italia e delle principali arterie autostradali e statali caratterizzate da un elevato traffico veicolare ; l’elevato “consumo†del territorio causato dalla cementificazione selvaggia, unitamente agli abusi edilizi e a lacunosi piani urbanistici, hanno determinato condizioni di viabilità cittadina a dir poco insostenibili ; la presenza “random†di attività produttive che per la maggior parte peccano di specifici piani di sviluppo industriale e di sostenibilità ambientale. Basta osservare la locazione geografica del termovalorizzatore di Acerra, di altre attività industriali limitrofe e del Sistema interportuale di Nola, poste al centro di una pianura delimitata dai rilievi della catena appenninica che ostacolano il ricambio delle masse d’aria quando si verificato condizioni di alta pressione e bassa quota del PBL (Platenary Boundary Layer) ; un numero imprecisato di attività produttive, energeticamente rilevanti, illegali ; un modus vivendi “stravaganteâ€: si continua ad abbandonare e ad incendiare i rifiuti urbani e non, l’utilizzo insensato dei fuochi d’artificio per ogni occasione e a qualsiasi ora del giorno ; nella piana della provincia di Napoli (Nolano) oltre alla morfologia del territorio ,la catena appenninica che ostacolano il ricambio delle masse d’aria quando si verificato condizioni di alta pressione e bassa quota del PBL (Platenary Boundary Layer), bisogna aggiungere il cambiamento climatico in corso a livello planetario e che tende a diminuire le giornate di pioggia invernali, capaci di ripulire l’atmosfera soprattutto dal particolato e ad aumentare le giornate di sole nel periodo estivo, favorendo così la formazione dei cosiddetti inquinanti secondari.
Di Anonimo
(inviato il 03/02/2016 @ 10:17:42)
Marigliano, una nuova ditta per l'igiene urbana "Il sindaco ha revocato il contratto con la ditta Ego Eco per le gravi inadempienze contrattuali segnalate"
Di Anonimo
(inviato il 05/02/2016 @ 07:04:07)
La Direzione investigativa antimafia definisce la camorra “un mostro con 110 testeâ€, capace di attirare sempre più figure imprenditoriali e di infiltrarsi facilmente in diversi settori produttivi del Paese, scegliendo in particolar modo le eccellenze di produzione.
La camorra riesce a condizionare le fasce più deboli della popolazione, che vedono nella criminalità una salvezza socioeconomica, che spesso lo Stato non riesce a dare. Stupefacenti, armi, rifiuti e contraffazione sono i mercati prescelti dai malavitosi,che hanno dato vita a ben 110 clan sparsi su tutto il territorio.
Per la criminalità organizzata campana, la Dia ha dedicato un intero capitolo di una relazione in cui si ripercorrono alcune indagini eseguite dalla Dia di Napoli, dirette dal pool anticamorra della Procura e coordinate dalla Direzione nazionale antimafia, nei primi sei mesi del 2015.
Inchieste in cui si confermano le continue infiltrazioni della camorra negli appalti e nelle amministrazioni pubbliche: “Le indagini hanno documentato come i clan si siano rivelati pronti a sfruttare la permeabilità delle istituzioniâ€. E’ in proprio in Campania che i clan operano e dominano attività economiche, specializzandosi in alcuni settori, tra cui stupefacenti e contraffazione di documenti e banconote, utilizzando tecnologie all’avanguardia.
Di Anonimo
(inviato il 05/02/2016 @ 07:25:30)
e adesso
Di Anonimo
(inviato il 05/02/2016 @ 17:38:12)
NEL RILASCIO DEI PERMESSI STANNO RESUSCITANDO I MORTI DALLE CRIPTE. PERMESSI CHE PER DECENNI NON ERANO STATI TOCCATI SONO IMPROVVISAMENTE DIVENTATI LECITI. CI VOLEVANO I FORESTIERI PER RISPONDERE "COMANDI" AGLI ORDINI IMPARTITI.
Di Anonimo
(inviato il 05/02/2016 @ 17:42:33)
Arrestato il sindaco di Brindisi Consales: corruzione nella gestione dei rifiuti Eletto con il Pd, si era autosospeso dal partito nel 2013 per le inchieste giudiziarie in cui era coinvolto. Il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, a guida di una giunta di centrosinistra, è stato arrestato all’alba dagli agenti della polizia. Per lui l’accusa è di corruzione, abuso di ufficio e truffa.
Di Anonimo
(inviato il 06/02/2016 @ 10:31:58)
Oliva e la gallina hanno partorito il topolino dopo tanti anni il centro di revisione da illegale e' diventato legale chist sono peggio e' cuore caro Travaglio e bracco ci siete riusciti per fortuna il grande avvocato non voleva aver a che fare con sciuquagliella
Di Paolo
(inviato il 06/02/2016 @ 10:59:32)
E io che pensavo all'azione de turzell' e bruoccl. Ma mo si sistemano anche gli altri denunciati all'epoca insieme alla revisione?
Di luca
(inviato il 06/02/2016 @ 14:39:43)
Si! pure gli ultimi 24 appartamenti.
Di Anonimo
(inviato il 06/02/2016 @ 15:28:59)
Nonostante la produzione dei rifiuti sia in calo, negli ultimi cinque anni per la Tari si è speso il 55% in più, con un aumento che sfiora i 3 miliardi di euro. A dirlo Confcommercio, che ha stipulato un rapporto sul tema denunciando divari ingiustificabili che riguardano non solo i territori, ma anche i settori: la maggiore spesa sarebbe a carico soprattutto degli esercizi commerciali. La colpa dell’aumento va ricercato soprattutto nell’inefficienza dei Comuni che – tuona l’associazione dei commercianti – nel 2015 ha prodotto un mancato risparmio di 1,3 miliardi di euro. La spiegazione sta nel fatto che il 62% dei Comuni abbia speso per la gestione dei rifiuti più del proprio fabbisogno, peraltro offrendo livelli di servizio e prestazioni inferiori.
Di Anonimo
(inviato il 08/02/2016 @ 05:29:37)
Garsia dove stavi ieri seduto all'interno del comando.......e IOOOOOOOO PAGOOOOOOOOOOO ci stiamo facendo grossi e belli
Di Anonimo
(inviato il 08/02/2016 @ 14:35:55)
Ecco i primi regalini del fiorellino..... prendiamo tutti l'asse Meridiano
Di Anonimo
(inviato il 23/02/2016 @ 15:08:07)
In altri paesi si organizzano convegni sulle polveri sottili a BRUSCIANO il ns sindaco ha pensato di ampliare il cimitero con la costruzione del forno crematorio così i nostri figli respireranno area ancora più inquinata forse perché i suoi vivono a Marigliano . Noi non staremo a guardare ribelliamoci
Di Paolo
(inviato il 24/02/2016 @ 11:56:42)
Mio caro Paolo gli affari sono affari lo diceva il capuardia ma i figli dei vari consiglieri non vivono a BRUSCIANO ? Svegliatevi non alzate solo il dito fatelo per i vostri figli non permettete questo
Di Luca
(inviato il 24/02/2016 @ 12:12:47)
Scusate ma il Candidato Sindaco Carmine GUARINO vive ancora a BRUSCIANO quello che voleva migliorare il nostro PAESE??? Che vergogna averlo Votato abbiamo solo sciupato un VOTO! Ma come si puo' candidatare una persona alla carica di Sindaco,quando non è presente sul territorio e probabilmente non conosce neanche le strade per arrivare in Paese? Tre anni di opposizione è stato il nulla! Grazie alla Nostra Consigliera Sposito che ci ha un po' rappresentato. Non ha manifestato un briciolo di appartenenza e sensibilità ai problemi Bruscianesi.....e poi che pretendono questi illustri sconosciuti....giudicate con la massima tranquillità e riflettete...
Di Anonimo
(inviato il 24/02/2016 @ 12:55:59)
Al gestore di questo blog, vieni in Vogliamo una Brusciano migliore, così puoi sparlare in faccia, e non nascosto dietro il ditino del fake.
Di nicola
(inviato il 25/02/2016 @ 10:30:49)
È vero caro gestore vai nel sito brusciano migliore è mostra la tua democrazia. Anche io voglio il bene dei bruscianesi. O fatt e chest
Di pippo
(inviato il 25/02/2016 @ 13:23:26)
andate a lavorare disoccupati senza mestiere e senza professioni fannulloni bruscianesi
Di luigi
(inviato il 25/02/2016 @ 20:52:23)
Ma l'Ing. Oliva lo sa che ci sta un elenco di professionisti esterni, per poi sorteggiarne 5 e bandire un bando di gara per poi affidare gli incarichi di progettazione ed attività Tecnico Amministrative connesse alla progettazione e al supporto al RUP??? e una graduatori per assumere tecnici a tempo determinato....Ma..giochiamo a nascondino a a chiappa la Gallina...
Di bluuuuu
(inviato il 10/03/2016 @ 15:29:55)
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