La più grande debolezza della violenza è l'essere
una spirale discendente che da' vita proprio alle cose
che cerca di distruggere.
Invece di diminuire il male, lo moltiplica. Martin Luther King
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BRUSCIANO: Grande popolo viva la francia viva ifrancesi...
Vicino ai Francesi alla grande, dovremmo prendere esempio come attaccamento alla NAZIONE !!
Di Anonimo
(inviato il 17/11/2015 @ 20:17:43)
# 2
Fino a quando gli uomini non avranno imparato a discernere, sotto qualunque frase, dichiarazione e promessa morale, religiosa, politica e sociale, gli interessi di queste o quelle classi, essi in politica saranno sempre, come sono sempre stati, vittime ingenue degli inganni e delle illusioni.
Di LENIN
(inviato il 17/11/2015 @ 20:27:00)
# 3
Negr è l'unico a capire tutto
Di Giuseppe
(inviato il 17/11/2015 @ 22:02:41)
# 4
Vuoi una spiecazione? chiama Negr
Di Luigi
(inviato il 18/11/2015 @ 15:44:05)
# 5
BRUSCIANO. Una mosca imbustata insieme al panino che è stato servito ai bimbi dell’asilo. A fotografarla una mamma che insieme alle altre ha deciso di denunciare l’accaduto su Facebook.
La scuola in questione è la materna De Filippo che fa parte dell’istituto comprensivo “Dante Alighieriâ€. “Domani prenderemo dei provvedimentiâ€, racconta una mamma, “la prima cosa che faremo è attuare lo sciopero dei bambini a pranzo. Ci siamo lamentate più volte che la mensa non era buona in tutto, hanno preferito cambiare e risparmiare e questo è il risultato. Ci siamo lamentati più volte, ma nessun ci ascolta. Ci hanno assicurato che il servizio mensa veniva controllato settimanalmente dall’assessore, ma io non credo che l’abbia fatto altrimenti non si spiega questo panino e il resto del cibo che arriva. Lo facessero mangiare ai loro figli. Il Comune risparmia, ma noi paghiamo come l’anno scorsoâ€. Ma alle accuse delle mamme, via web, arriva la secca replica di una refezionista che scrive: “Io lavoro nella mensa da 16 anni e non è´mai accaduta una cosa del genere. Ci tengo a ribadire che non sono a favore di nessuna amministrazione, ma se proprio volete sminuire questa amministrazione trovate qualche altra caz…â€. Domani si spera di poter avere a riguardo una chiara spiegazione da parte dell’amministrazione comunale di Brusciano.
Di Anonimo
(inviato il 20/11/2015 @ 16:19:29)
# 6
Stammattina vicino alla posta ci stava un signore con i capelli bianco che parlava ad alta voce e rideva vicino ad un altro signore, parlavano di un dottore che visitò una vecchia signora che non tratteneva la pipì, questo dopo averla vista gli disse, signò non vi preoccupate è soltanto un po' la prostata ingrossata, e sono scoppiati a ridere di nuovo tutti e due. Sicuramente stava raccontando una barzelletta, ma come la prostata a una donna?
Di Anonimo
(inviato il 20/11/2015 @ 19:23:01)
# 7
Basta domandare a qualche medico locale e dalla risposta potrai capire se era una barzelletta o no.
Di Anonimo
(inviato il 22/11/2015 @ 14:20:55)
# 8
LE TASSE NEL MANDAMENTO/2015. RESTIAMO A VIVERE A BAIANO, CI SONO LE TASSE PIÙ BASSE Se nel 2014 dovevamo andare a vivere tutti a Baiano, nel 2015 non bisogna fare altro che tenere la residenza nel comune mandamentale. La tariffazione dei tributi adoperata da questo comune, infatti, si conferma la più bassa nell’ambito del Baianese. I cittadini di questo comune, malgrado il passaggio dallo 0,5% allo 0,7% dell’Irpef, possono restare in una botte di ferro.
Sulle risorse idriche il comune mandamentale resta secondo solo a Sperone (che esenta dal canone annuale rispetto agli 8,36 euro di Baiano e i 23 euro di Avella), e sulle utenze non domestiche della Tari è secondo solo a Sirignano. La differenza, però, Baiano la fa sulle utenze domestiche della Tari dove la spesa media si attesta a 211 euro all’anno (Sirignano è dietro a 239 euro).
Resta invariata l’esenzione della Tasi.
Per Baiano, ancora una volta, arriva la leadership dei tributi più bassi del Mandamento Baianese. Il risparmio, sostanzialmente, resta compreso tra i 50 e i 200 euro dagli atri comuni mandamentali. In tempo di crisi…roba non da poco.
Di Anonimo
(inviato il 23/11/2015 @ 09:54:50)
# 9
Va be' abbiamo capito una cosa: Per sapere coma è diventato avvocato l'assessore al sorriso SCIOCCO dobbiamo domandare all' avvocato Gigino Travaglino; mentre per l'altro dobbiamo contattatre Salvatore Piccolo! Alla fine queste cose non ci interessano. A noi cittadini interessa sapere se le tasse sui rifiuti sono state abbassate, che in un modo o in un altro bisogna migliorare la viabilità in questo maledetto paese, e che le pochissime strutture scolastiche che abbiamo bisogna renderle vivibile ai nostri ragazzi , ed infine bisogna capire se c'è la volontà di questa "MESCHINA AMMINISTRAZIONE" di controllare quello che fanno mangiare i nostri figli "VEDI MOSCA IMBUSTATA"
Di Anonimo
(inviato il 23/11/2015 @ 11:41:05)
# 10
Rifiuti, sotto c’è una montagna di polizze false. Da Brescia allerta a tutte le Procure
Dovrebbero garantire le amministrazioni da danni e fallimenti delle imprese appaltatrici, ma sono solo carta straccia. Un'inchiesta della Dda di Brescia su traffico illecito di rifiuti fa emergere un giro di polizze assicurative false e prive di reale copertura. Vengono emesse nei Paesi dell'Est ma l'epicentro è in Campania. Ad avvantaggiarsene anche grandi società quotate del settore servizi ambientali. Polizze assicurative false, poste a garanzia di impianti industriali e appalti pubblici. Assicurazioni e fidejussioni – che dovrebbero garantire la collettività contro eventuali danni causati da un’attività produttiva o dal fallimento di un’impresa – in realtà fasulle e prive di reale copertura finanziaria. Un fenomeno esteso in tutta Italia che investe quasi tutti i settori dell’economia, dal trattamento e smaltimento dei rifiuti, agli stabilimenti industriali, alle grandi opere.
È quanto emerge da un’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Brescia, coordinata dal procuratore aggiunto Sandro Raimondi, su cui la Procura bresciana ha mantenuto finora il più stretto riserbo e di cui non sono ancora noti gli indagati. Un’indagine partita dal settore dei servizi ambientali, inseguendo movimenti di rifiuti e di capitali intorno a un presunto traffico illecito organizzato di rifiuti in Lombardia, che coinvolgerebbe grandi aziende del settore quotate in borsa. Ma che ha presto intercettato diversi altri ambiti dell’economia e della finanza che sono in contatto con il mondo dello smaltimento dei rifiuti. A coordinare l’inchiesta è stato applicato anche il magistrato Roberto Pennisi, sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, che avrebbe collaborato con gli inquirenti per creare una squadra di investigatori specializzati formata dalla Dna di via Giulia.
Fonti della Direzione nazionale antimafia riferiscono che il giro di false polizze, “gestito da una famiglia camorristica campanaâ€, sarebbe esteso a tutti gli appalti pubblici e non solo al campo del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti. Il codice degli appalti prevede infatti che, a garanzia di un’offerta e dell’esecuzione di un’opera, venga stipulata una polizza assicurativa che tenga indenni le stazioni appaltanti da tutti i rischi di esecuzione e dai danni che possono essere causati nel corso dello svolgimento dei lavori. L’importanza della garanzia fidejussoria è ancora più evidente nel settore dello smaltimento rifiuti, dove per ottenere l’autorizzazione a trattare scorie o a gestire una discarica è necessario mettere a disposizione degli enti pubblici una somma di denaro, a parziale copertura di una futura bonifica o, quantomeno, di una messa in sicurezza in emergenza del sito. Ma se l’assicurazione presentata è fasulla, tutto il danno alla fine resterà a carico della collettività . L’organizzazione criminale “con epicentro in Campania†che si occupa delle false polizze offrirebbe dunque, secondo gli inquirenti, un servizio utile a molte imprese. Soprattutto nel settore dei rifiuti, nel quale – si apprende da fonti della Dna – “le compagnie assicurative serie in Italia tendono a non assicurare praticamente nullaâ€.
Le assicurazioni false, secondo quanto emerge dall’inchiesta della Dda di Brescia, sarebbero di due tipologie: polizze “fasulleâ€, cioè società assicurative vere e proprie con sede in Romania e Bulgaria, dietro cui però non esiste una reale copertura finanziaria; e polizze “falseâ€, i cui documenti ingannevoli e creati ad arte proverrebbero da “antichi e prestigiosi Paesi dell’Unione Europeaâ€. Soltanto in rari casi le polizze sospette sarebbero state rigettate dagli enti pubblici grazie al diligente lavoro di controllo e accertamento dei funzionari, ma questa circostanza – fanno sapere gli inquirenti – si sarebbe verificata solo in alcune province del sud e quasi mai a opera nelle amministrazioni del nord Italia.
Di Anonimo
(inviato il 23/11/2015 @ 16:14:33)
# 11
C'è un giardino a Brusciano, a pochi metri da quello diventato poi rotonda della "discordia"
Di Luigi
(inviato il 23/11/2015 @ 16:18:27)
# 12
C'è un giardino a Brusciano, a pochi metri da quello diventato poi rotonda della "discordia", che pure doveva essere del comune, invece... A quella vecchia e cara balena bianca, non doveva mai finire, l'importante è sapersi riciclare.
Di Luigi
(inviato il 23/11/2015 @ 16:24:47)
# 13
Brusciano, "Lea non mollare": fiaccole e preghiere nella marcia di ieri. da Marigliano.net BRUSCIANO – Dopo la marcia per le strade di Nola, durante il tardo pomeriggio di sabato 21 novembre, è stata ieri la volta di Brusciano. Solidarietà e preghiera ad accompagnare il lungo corteo fatto di fiaccole; una comunità stretta moralmente attorno alla famiglia della giovane Leandra, unita nel grido di condanna ad ogni forma di violenza.
“Non mollare Lea†il messaggio che fa da testa alla lunga marcia partita dal piazzale della parrocchia di S. Giovanni Battista, e culminata nella celebrazione della Santa Messa da parte del Vescovo Mons. Beniamino De Palma. Il suo messaggio rivolto alla necessità di agire contro la violenza, alla certezza di dover far squadra, tutti insieme, per costruire una società diversa, riscoprendo i veri valori importanti dello stare insieme.
“Un'intera comunità ha pregato per te – le parole del primo cittadino Giosy Romano - si è stretta intorno al nostro Vescovo in un silenzio assordante di preghiera e di speranza, culminato nell'ascolto della Parola del Signore. Un'esperienza unica quella di rimanere in un silenzio "fragoroso" accanto alle nostre Guide spirituali, il nostro Vescovo ed il nostro Parroco, ponti delle nostre preghiere . Una comunità sgomenta ma non rassegnata, forte nella solidarietà e nella fede. Una forza senza eguali. Ora Ti aspettiamo per essere ancora più forti, con teâ€.
Di nicola
(inviato il 23/11/2015 @ 17:56:57)
# 14
Per il n.9.ti sei mai chiesto come mai a brusciano viene pagata una spazzatrice per la pulizia delle strade con un costo stratosferico e che non si è' vista mai e nessuno dice niente o denuncia niente e sai alla fine a cosa servono i soldi della spazzatrice?haime a pagare persone di brusciano in carica ad impegni di questa pessima amministrazione presso altri comuni dove lavora la Gpn,è tutto scorre,o quasi.viva brusciano.
Di Anonimo
(inviato il 23/11/2015 @ 19:14:30)
# 15
LA VERITA' DELLA GRANDE PORCATA SUL BANDO DI ASSISTENTE AL SINDACO Troppe promesse elettorali, troppi assessori esigevano il posto di lavoro, troppi consiglieri esigevano il posto....e NON per ultimo....ESIGEVANO IL POSTO DI LAVORO...molte persone che si erano candidate e che non avevano avuto fortuna per la carica di consigliere comunale... ....e in presenza di UNA GRANDE PORCATA....IL NOSTRO SINDACO HA PORTATO IL MAIALE NELLA STALLA....non mangerà nessuno.
Di Anonimo
(inviato il 23/11/2015 @ 19:36:05)
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