GRANDI MANOVRE PER LA PISCINA, PARDON, PER LA DISCARICA, SI RITENTA CIO' CHE NON RIUSCI' PER L'AUDITORIUM.
TRE PROGETTI IN DUE MESI.
ATTENTI IL LUPIN PERDE IL PELO MA NON IL VIZIETTO.
CHE TRISTEZZA.
LA RISPOSTA AI GENUFLESSI GIANNIZZERI DI TURNO.................

che povertà nelle vostre mediocri affermazioni....prendessero insegnamento........ma tu guarda un pò?! che scienziati. Che bella la politica delle zeppole fritte e dei lecca lecca. Studiate gente! studiate! Avete un bel futuro da spettatori passivi, di questo passo.Da allenatori seduti comodamente sul salotto di casa, con i pop corne in mano.Giratevi intorno. E' probabile che non sapete nemmeno quello che scrivete e quello di cui parlate. E' probabile. Non è sicuro. Che cittadino coscienzioso. Ah la coscienza........

da il mediano del 30 aprile 2010 (e per l'anonimo che invita gli amministratoria prendere esempio):

È strano, infatti, che in occasione di un consiglio così importante, i documenti che noi consiglieri dovremmo visionare per poter dare suggerimenti non ci siano stati consegnati o ci sono giunti in ritardo. Inoltre, questo regolamento mortifica i cittadini poiché si dà la possibilità agli evasori di pagare senza more, dando uno schiaffo a chi invece ha contribuito fino ad ora in modo del tutto regolare». Il consigliere del Pd Giuseppe Jossa ha inoltre spiegato perché il suo partito ha votato contro: «Il Pd non è contrario al condono – ha chiarito – ma al metodo per cui questi documenti ci vengono sottoposti all’ultimo minuto e poiché non si è prevista la destinazione di questi proventi. Dato che non ci sono sanzioni, all’evasore non converrà pagare, ma tirare avanti finché può».

Sul tavolo della discussione poi, il regolamento della Tarsu, che è stato modificato in due articoli. Francesco Esposito Alaia, assessore alle Finanze, ha illustrato i cambiamenti: «Le modifiche riguardano i coefficienti di produttività che interessano le utenze economico-produttive. In questo periodo di crisi, se diminuisce la clientela ad esempio di un ristorante, si abbassa anche la quantità di rifiuti ed è giusto quindi che si paghi in maniera più rispondente alla realtà». L’assessore, aiutato dal sindaco Sodano, ha letto i nuovi importi da versare a metro quadro, quasi tutti diminuiti. Per le utenze domestiche, però, almeno per ora, nessun cambiamento. Infine, a tarda serata, si è aperta la discussione sulle modifiche del regolamento P.I.P (Piano Insediamenti Produttivi).

anonimo sembri bene aggiornato .... ci dai notizie adeguate a noi bruscianesi per la piscina ameno sappimo dove andarci a fare un bagno..

Coincidenza oppure stranezza? Questo Sindaco ha l'abitudine di mettere in cantiere qualche Sua brillante idea sul patrimonio del Comune Brusciano ogni qual volta si prospetta una decisione sul suo futuro amministrativo. Correva l'anno 2005, precisamente il Natale, pochi mesi prima dello scioglimento prefettizio, cercò di svendere l'Auditoium... A distanza di cinque anni, mette mano al cantiere sulla piscina...in procinto di una decisione che lo vede imputato per tentata concussione... Ma(!)Avrà qualche sensazione? Se lo sente scendere?