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Brusciano: PD in fuga i desaparesidos!!!
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ancora con questo partito democratico a brusciano,fiancheggiatore di affaristi e delinquenti,capace di mascherarsi,in ogni circostanza pur di ottenere...qualche polpettina avvelenata,e servire il padrone di turno..VERGOGNA,se l'aveta ancora...
Di abbate
(inviato il 11/12/2009 @ 11:25:36)
DUE GRANDI ILLUSTRI DELLA POLITICA BRUSCIANESE HANNO ABBANDONATO IL PARTITO DEMOCRATICO''''INDOVINATE IN CAMBIO DI CHE COSA...alla prossima puntata!!
Di bebe
(inviato il 11/12/2009 @ 11:36:13)
Con l’approvazione in Consiglio regionale del Piano Casa passa finalmente la norma, contenuta in un’apposita proposta di legge presentata a suo tempo dal presidente dell’VIII Commissione Consiliare Sebastiano Sorrentino e poi inserita nel ddl della Giunta, che disciplina in maniera organica il recupero abitativo dei sottotetti esistenti.
Si avvia così a definitiva soluzione un problema molto sentito in diverse zone della regione Campania, e in special modo nell’area mariglianese – nolana, nel giuglianese, nella zona di Casalnuovo. “E’ un risultato più che soddisfacente – afferma Sorrentino. – Si porta a compimento un lungo percorso, intrapreso nell’interesse esclusivo di migliaia di famiglie alle prese con il problema della casa. Sulla materia, finora, aveva regnato una gran confusione: ora, finalmente, i proprietari dei sottotetti che hanno agito nella legalità potranno andarci ad abitareâ€.
La norma approvata ieri dal Consiglio regionale prevede il recupero e l’utilizzazione dei sottotetti a fini abitativi con lo scopo di contenere il consumo di suolo e di favorire interventi tecnologici per il contenimento dei consumi energetici e, in generale, per il miglioramento della qualità energetica dei manufatti. La legge fissa le condizioni per l’utilizzazione, i limiti di applicazione e le modalità d’intervento. In particolare, l’edificio in cui è situato il sottotetto deve essere destinato in tutto o in parte alla residenza e deve essere stato realizzato legittimamente o, se realizzato abusivamente per usi diversi da quello residenziale, deve essere stato sanato.
Sempre nell’ambito del Piano Casa, è passato a tempo di record, e con il voto determinante dello stesso Sorrentino (21 a 20 l’esito finale della votazione), un emendamento che permette agli operatori zootecnici dei monti Lattari l’adeguamento strutturale, con aumenti di volumetria autorizzati, delle stalle in cui vengono allevati i capi bovini della razza “Ageroleseâ€, il cui latte viene utilizzato per la produzione del “Provolone del Monacoâ€. “Anche in questo caso – sottolinea Sorrentino – non posso che manifestare la mia soddisfazione.
Appena ieri, poche ore prima che il Consiglio si riunisse per l’approvazione definitiva del Piano Casa, l’VIII Commissione aveva ascoltato i produttori e gli allevatori dei monti Lattari. Abbiamo approntato velocemente un emendamento per venire incontro alle loro esigenze, accresciute ultimamente da un robusto incremento dei capi bovini che forniscono il latte necessario per la produzione del Provolone del Monaco. Ora – conclude Sorrentino – con i necessari adeguamenti strutturali delle stalle la razza “Agerolese†potrà ulteriormente svilupparsi, dopo aver rischiato addirittura l’estinzioneâ€.
IL PRESIDENTE - On. Sebastiano Sorrentino -
Di Anonimo
(inviato il 11/12/2009 @ 11:56:06)
FESTA DEI GIGLI & UNSESCO Si accorciano le distanze verso l’Unesco. Prende il largo l’iniziativa per inserire la Festa dei Gigli nell’ambito delle manifestazioni che costituiscono il patrimonio dell’umanità , secondo le finalità dell’Unesco, l’istituzione di respiro internazionale che promuove i valori della civiltà umana ed universale. Dopo il primo incontro svoltosi lo scorso 21 ottobre nella sede del Parlamento, nuovo approccio nel Salone della Segreteria Generale del Mibac (Ministero dei Beni e Attività Culturali), con la partecipazione delle delegazioni delle città interessate (Gubbio, Sassari, Palmi, Viterbo e Nola), con l’intervento del responsabile del Comitato Scientifico, il prof. Paolo Apolito e della dottoressa Luciana Mariotti, dirigente dell’ufficio Patrimonio Immateriale dell’Unesco. Analizzati nel corso della riunione i profili che caratterizzano le Feste delle Macchine a spalla che si celebrano nelle cinque città ; profili che hanno tanti elementi di affinità e di comune identità e che rappresentano alcuni degli aspetti più rilevanti delle tradizioni italiane. Evidenziato come le distanze geografiche che intercorrono tra le cinque città sono annullate proprio dal Patrimonio Culturale con cui si identificano, è emersa chiara la possibilità di accedere al riconoscimento Unesco. “E’ la possibilità – ha sottolineato la dottoressa Mariotti - che assume valenza prioritaria se le 5 città , nel proporre la candidatura al riconoscimento, privilegeranno un vero e proprio spirito di collaborazione, per dare significato più marcato alle loro istanze. Un progetto comune che saldi e rappresenti le identità folkloristiche delle singole realtà – ha concluso – che costituisce sicuramente il valore aggiunto, perché vada a buon fine il riconoscimento richiestoâ€. A questo punto assume importanza fondamentale la capacità con cui opereranno i gruppi di studio, che le amministrazioni comunali delle 5 città vareranno a partire da gennaio prossimo, per definire ed articolare meglio tutti gli aspetti che avvicinano le manifestazioni delle Macchine da Spalla. Nola, Sassari, Viterbo, Palmi e Gubbio: dall’Umbria alla Calabria passando per il Lazio e la Campania sino ad arrivare in Sardegna. Distanze geografiche che improvvisamente si annullano per inseguire un sogno: il riconoscimento Unesco, il “sigillo†per eccellenza per la tutela del nostro patrimonio.
Di Anonimo
(inviato il 11/12/2009 @ 14:26:08)
la festa e'appena cominciata,ma e' gia' finita,tutti aspettano un sussulto d'orgoglio da parte del gruppo consilare bruscianese del partito democratico,in una vicenda a dir poco grottesca,hanno lasciato solo quella poverina a far opposizione,sono proprio dei mascalzoni.
Di giorgia
(inviato il 13/12/2009 @ 10:37:53)
DIMETTITI,se hai ancora un briciolo di dignita'!!!!!te lo raccomando con il "cuore" in mano;;
Di una tua amica per la pelle
(inviato il 13/12/2009 @ 10:44:40)
e questo mercato il sabato e la domenica??? dobbiamo ulteriormente uccidere il commercio nel nostro paese??
Di commerciante infuriato
(inviato il 15/12/2009 @ 11:41:47)
ki e' senza peccato scagli la prima pietra,siamo convinti,che i problemi che affliggono il nostro paese,siano dovuti principalmente,alla mancaza di un vero confronto democratico tra tutte le parti interessate.Un coniglio comunale,a dir poco penoso,associazionismo latente,partiti politici(SE ESISTONO ANCORA),PRONTI AD AZZANNARE,IL LUPO FERITO,in tutto questo la comunita' bruscianese arretra tutti i giorni sotto la spinta martellante della giustizia,intanto la disoccupazione aumenta a ritmi vertiginosi,il commercio bruscianese non trova via di sbocco,tutte le tasse aime'le vedremo aumentare.Forse e' il caso di dire SI SALVI CHI PUO'.
Di MIMMO
(inviato il 15/12/2009 @ 12:50:19)
Ma chi sono questi personaggi illustri che hanno abbandonato il PD?
Di Progressista moderato
(inviato il 27/12/2009 @ 12:12:28)
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