BRUSCIANO.Le scuole presenti in città non hanno tutte il certificato di agibilità.Una notizia ke preokkupa genitori ed insegnanti.A far emergere la vicenda un'interrogazione consiliare presentata dall'esponente del PDL Luigi D'Amato che ha chiesto al sindaco Angelo Antonio Romano di "conoscere se ci fossero tutte le certificazioni idonee" rispetto l'istituto "Eduardo De Filippo" e "se tutti i plessi scolastici esistenti sul territorio esistenti sul territorio sono muniti di tutte le certificazioni occorrenti e del certificato di agibilità".Il primo cittadino,insieme all'assessore ai Lavori Pubblici Angelo Maione,hanno dato una risposta che lascia quanto meno perplessi."Il propietario di un immobile è tenuto alla conclusione di lavori di costruzione,a richiedere il rilascio del certificato di agibilità",si legge nella nota,"Purtroppo si è avuto modo di constatare che tale obbligo di legge,raramente viene osservato e conseguentemente non vengono sottoposti al rilascio di certificazione molteplicità di interventi,per la realizzazione di nuovi edifici o eseguiti su edifici esistenti.Conseguenza di tali comportamenti,determinaper gran parte del patrimonio edilizio l'assenza del suddetto certifiato.Tale circostanza è probabilmente riscontrabile pensando anche alle nostri abitazioni e verificando che siano dotate del suddetto certificato originarioo di quello che avremo dovuto richiedere successivamente alla esecuzione degli interventi di ristrutturazione straordinaria".Ma poi nello specifico,riguardo il patrimonio edilizio scolastico,aggiunge la replica all'interrogazione:>.Insomma,x ora in diversi edifici mancano le caratteristiche che li rendono sicuri x gli studenti ;ma l'amministrazione comunale sta provvedendo a realizzare progetti che li rendono tali.Nel frattempo alcune strutture,una fra tutte la scuola media "Eduardo De Filippo" versano in pessime condizioni,tanto chegenitori e maestre hanno già organizzato diversi incontri x segnalare i loro disagi all'Amministrazione,e,sono molte le famiglie che hanno già chiesto il "NULLA OSTA"alla scuola x TRASFERIRE ALTROVE i loro figli.CREPE NEI MURI,AULE UMIDE E IN AòUNE CLASSI HA ADDIRITTURA PIOVUTO SULGLI ALUNNI.Una situazione ai limiti della decenza.Ma l'interrogazione di D'Amato,si occupa anche di altro,il konsigliere infatti ha kiesto lumi anke rigurdo il serviziome mensa e del trasporto scolastico.Servizi ke x il momento non sono ankora partiti.A riguardo,l'Assessore alla Pubblica Istruzione Francesco D'Amato con una nota risponde:>.Insomma,a Brusciano mancano parecchie cose,ma x tutte si sta cercando una soluzione.PERo' SENZA FRETTA!!!^_^ *_*
GABRIELLA BELLINI

L'ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE SI CHIAMA FRANCESCO D'AMORE E NON D'AMATO NON VI CONFONDETE!!!

Predicare la solidarietà, l'accoglienza e opporsi agli sgomberi dei campi rom abusivi come fa Tettamanzi è facile, e ci fa sentire più buoni, tuttavia per vedere le cose da un'altra prospettiva sarebbe utile anche comprendere le ragioni di chi per esempio vicino a questi campi rom ci vive, di chi ha visto con l'arrivo dei rom i furti nel proprio quartiere aumentare esponenzialmente vivendo una situazione di obiettivo disagio. Piuttosto che liquidare superficialmente come "razzisti" chi i campi rom vicino casa propria non li vuole, sarebbe forse il caso di rendersi conto che la realtà è complessa e non è certo con il pietismo ed il sentimentalismo propagandato dal mondo cattolico che si risolvono i problemi, anche l'accoglienza e la solidarietà così come ogni altra cosa hanno infatti i loro limiti.

- Non si placa la polemica sul Polo florovivaistico. Stavolta interviene il consigliere regionale del Pdl, mariglianese, Ermanno Russo, per esprimere la propria “solidarietà al sindaco di marigliano Sodano. Quest’ultimo il 31 dicembre con delibera ha formalizzato il ricorso al Tar contro il bando regionale per lo studio di fattibilità su Città dei fiori. Una vicenda che sta diventando politica. Dopo il confronto tra Paolo Russo (deputato Pdl) e Sebastiano Sorrentino (consigliere regionale Pd), Ermanno Russo giustifica la scelta del primo cittadino di adire le vie legali. “In questo modo- afferma Russo- tutela la sua città”. “Non c’è da meravigliarsi- afferma- se un primo cittadino chiede chiarezza e vuole vederci chiaro rispetto ad un Polo che insiste sul proprio territorio e che avrà importanti ripercussioni sulle comunità da lui amministrate”. “Mi meraviglia invece – continua Russo – che il consigliere regionale Sebastiano Sorrentino si dica sorpreso dinanzi ad una legittima richiesta di centralità rivendicata dall’amministrazione comunale di Marigliano, che contesta – a mio avviso giustamente – il ruolo marginale di notaio di decisioni prese altrove, che il governo di centrosinistra della Regione Campania vorrebbe affibbiarle”. “Quanto al tavolo di concertazione citato da Sorrentino, so che il sindaco non ha ricevuto più alcuna notizia in merito, né per l’insediamento né per eventuali riunioni, ed è palese che il Comune si sia limitato ad ospitare il tavolo, demando a terzi la gestione delle formalità burocratiche”, dichiara ancora Ermanno Russo. Di qui il consigliere regionale del Popolo della Libertà conclude: “L’azione di Sodano è dunque condivisibile dal punto di vista politico, perché si oppone ad un’iniziativa verticistica della Regione Campania che vorrebbe calare dall’alto il Polo senza coinvolgere gli enti locali ed il territorio, ma è altrettanto condivisibile sul piano più strettamente tecnico, perché chiede al Tar di far luce su un nuovo studio di fattibilità che va a soppiantare quello precedente, approvato peraltro dalla stragrande maggioranza dei soggetti interessati e commissionato dalla precedente giunta di centrosinistra della Provincia di Napoli”.

ULTIMISSIME SULL'I.C. EDUARDO DE FILIPPO
IN REAZIONE ALLE VICENDE DI FINE ANNO 2009, INERENTE L'INAGIBILITA' DELLE SCUOLE, FU PREVISTO UN PERIODO DI TEMPO PER METTERE LE SCUOLE A NORMA DI LEGGE, EBBENE, LA GIUNTA MUNICIPALE DI BRUSCIANO CON VERBALE N°257 DEL 09.12.2010 (ANDATE SUL SITO DEL COMUNE DI BRUSCIANO ALLA SEZIONE ALBO PRETORIO E LEGGETTE IL DOCUMENTO, VI SARA' TUTTO PIU' CHIARO ED ESPLICITO), HA CONCESSO IL PATROCINIO LEGALE AI DIPENDENTI RESPONSABILI DI TALE STATO DI COSE, IN VIRTU' DEL FATTO CHE I TEMPI PREVISTI NON SONO STATI RISPETTATI ( SEI MESI) NON SOLO, MA GLI STESSI AVEVANO CHIESTO UNA PROROGA, E NONOSTANTE, ANCHE, LA PROROGA CONCESSA, NON SONO RIUSCITI A METTERE IN SICUREZZA L'ISTITUTO COMPRENSIVO EDUARDO DE FILIPPO, E QUINDI SONO STATI DENUNCIATI, CHIEDENDO QUINDI IL PATROCINIO LEGALE AL COMUNE DI BRUSCIANO E GLI AMMINISTRATORI COMPIACENTI HANNO CONCESSO, MA IL FATTO PIU' GRAVE E' CHE IL SINDACO, L'INTERA GIUNTA COMUNALE E CON I CONSIGLIERI COMUNALI DI MAGGIORANZA NON SI SONO INTERESSATI DEI NOSTRI FIGLI.
CORRE BENE INVECE EVIDENZIARE IL FATTO DI COME SI SONO INTERESSATI DI BEN ALTRE COSE,INFATTI, AD AFFIGGERE UN MANIFESTO INNEGGIANDO LA LORO INCAPACITA' RELATIVAMENTE ALLA RIAPERTURA DELLA RAMPA DELLA SUPERSTRADA SULLA VARIANTE INFATTI CHIUSA DA CINQUE ANNI SI CINQUE ANNI DEI QUALI AL POTERE C'ERANO SEMPRE GLI STESSI PERSONAGGI, CHE VERGOGNA, ED I NOSTRI FIGLI SI TROVANO IN UN ISTITUTO SCOLASTICO INAGIBILE!!!!!!!!!!!!