Art. 21
Giovedì e Venerdì
Ogni comitato deve realizzare almeno due carri allegorici.
Ogni comitato deve provvedere alla nomina di un responsabile tecnico dei carri, che sarà garante della sicurezza ed idoneità dei carri, sia nella fase della costruzione, sia nella fase della sfilata, per evitare pericoli alla pubblica e privata incolumità.
La sfilata dei carri lungo il percorso stabilito avviene nelle giornate di giovedì e di venerdì, sempre secondo l’ordine crescente assegnato ai Gigli per la ballata domenicale e determinato nella fase del sorteggio.
I carri devono essere trainati da trattore gommato in regola con le norme del codice della strada.
Il percorso della manifestazione si sviluppa sulle seguenti strade: - Inizio Sfilata dalla Piazza Sant’Antonio - Via Marconi - Via Pertini
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- Via Cucca verso Marigliano - Termine Sfilata Via Cucca all’altezza del Distributore Total. L’inizio della Sfilata dei Carri, se non diversamente disposto, è fissato per le ore 21:30 con intervallo di 15 minuti tra ogni Comitato. Al termine della propria sfilata ciascun Comitato dovrà lasciare libero il percorso di sfilata sgombrandolo da coreografie ed effettuare la pulizia per la rimozione degli effetti scenografici. Dovranno inoltre essere efficacemente rimossi eventuali deiezioni di animali utilizzati nel corso della rappresentazione. Rimane comunque l’obbligo per ciascuna associazione di non procurare situazioni di pericolo. La decisione sull’eventuale annullamento della sfilata sarà presa dal Sindaco, di concerto con l’Ente Festa, con ordinanza, nella quale sarà indicato altresì la data e l’ora del differimento. L’eventuale Sfilata di Carri Allegorici provenienti da altre realtà avverrà di venerdì, secondo l’ordine stabilito dall’Ente Festa.

nicolino, nicolino, torna sta casa aspetta a te, mimì, felice peppin e vicenzino, ti hanno preparato il piattino, si partuto nave e guerra e si arrivate varchetella.......

Giuseppe Montanile
Devo rispondere all'ennesima critica sterile e superficiale( fatta di recente su un "famoso" profilo Facebook sulla vendita di panini davanti alla statua di padre pio in piazza XI settembre di Brusciano)che, prescindendo dall'approfondimento e dall'analisi autentica e reale di una problematica, rischia come spesso accade di sfociare nell'inciucio o nel fango. Brusciano per migliorare ha bisogno di altra logica e mentalità. Il problema di piazza XI settembre è legato alla sua realizzazione, alla mancanza
Di giochi per bambini, di arredi adeguati, al degrado ed all'incuria. A rendere vergognoso il tutto è la realizzazione di una piazza nella piazza e di un "chiosco" che permanente ostacola la veduta della statua di Dante Alighieri e della scuola, che costringe le mamme a non vedere i propri figli all'uscita dalla scuola ed i bambini a non vedere la piazza ed i loro genitori, con tutte le ripercussioni anche pedagogiche. Il problema della bancarella dei panini in piazza XI settembre è la violazione dell'art. 30 del regolamento festa dei gigli, che vieta nella piazza l'allocazione di attività commerciali durante il periodo festivo. L'anno scorso anche questa norma è stata rispettata, consegnando la piazza allo spettacolo. Così andava fatto anche quest'anno, insieme alle altre iniziative che erano in programma. Ma purtroppo sono prevalse altre logiche e le regole e la programmazione hanno ceduto il passo a gravi disfunzioni, illegittimità ed al disordine. Alla perdita di controllo che lede lo sviluppo del nostro territorio e la sua valorizzazione. Come è stata data l'autorizzazione a tale attività???

Io avrei fatto meglio, altri hanno fatto peggio, bla bla bla, ognuno vuole essere primo attore senza esserlo diventato o conquistato. Alla prossima tornata elettorale chi vuole assumersi la responsabilità di governare, si candidi, esponga le proprie idee, il proprio programma per amministrare il paese e gestire le sue tradizioni, se il popolo lo ritierrà meritevole del suo consenso, sarà più che legittimato ad attuare il programma. Invece quando si vuole arrivare alla meta, bypassando il popolo sovrano, si è sempre poi soggetti alla volontà dell'uno o dell'altro eletto!

La festa è finita, tutti hanno sfilato, cantata parlate ma mo i soldi chi li caccia per tutti questi cantanti? Clelia o Nicola, tutti sono bravi a spendere e la povera gente paga, la spazzatura, l'ici. Clelia ti sei divertita con la radia, mo fai la colletta e paga li cantanti.

comunque la festa e' andata bene e l'amministrazione ha dimotrato che puo' fare a meno di molta gente

Tu vai a paranza piena? Ma si tiene aglì aglì sei varre e pe rengner e fa a curona...... ie invece teng o paranzone cu 8 varre. Nun to scurdà o 2013 e vint cu e scartine, appriparete a perder nata vota cu a rredd e denare.

percorso giusto e festa organizzata bene
Ma perche' fate sempre i gufi? vi divertite solo a parlare male e a gufare. Una festa cosi non si vedeva da anni, signorile e bella.

un popolo più intelligenti di questo non lo trovi da nessuna parte del mondo tutti scienziati però una bella fetta non anno ne arti ne professione sono quelli i più intelligenti quelli che capiscono di politica dei gigli del calcio del ciclismo della madonna dell'arco capiscono tutto loro e poi vanno per il 50 euro

anch'io ho visto tanta gente e divertimento senza tanti galli che si danno importanza da soli

non scherziamo è stata una bella festa dei gigli

travaglino? e chi e'?

Domandalo a Giosì?

una curiosità tanta pè di una cosa diceva nino manfredi maria nazionale quella ragazza che canta quella bruna sta ancora all'ospedale questi sono gli intelligenti bruscianesi sempre a prendere per il culo alla popolazione