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BRUSCIANO: LASCIATE CHE SIA IL POPOLO A DECIDERE QUALE SEPOLTURA SCEGLIERE..NON SI INVENTANO PRIVATIZZAZIONI PER ACCONTENTARE QUALCHE SPECULATORE!!!
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incenitore, privatizzazione,laddove non si e' riusciti a normalizzare semplici servizi per una comunita' cosi' piccola?....non credo sia stato voluto, per avere mano libera al disfacimento di quel poco che rimane in mano pubblica...o forse mi sbagliero'...si tratta pur sempre meglio con pochi,che discutere con tanti,e poco attrezzati.
Di unaltrabrusciano
(inviato il 26/07/2016 @ 10:51:44)
Per adesso i nostri morti possono riposare tranquilli
Di Anonimo
(inviato il 27/07/2016 @ 13:26:03)
brusciano paese della gente vergognosa
Di rosario
(inviato il 28/07/2016 @ 21:37:23)
Il giuoco delle tre carte...
Di Felice
(inviato il 02/08/2016 @ 14:55:38)
Fidarsi e bene non fidarsi e meglio! Ecco il rischio che si corre. -I Carabinieri del NOE attaccano il business delle cremazioni Il business del "caro estinto" pare non si esaurisca nella guerra tra imprese di onoranze funebri che tentano di accaparrarsi il maggior numero di clienti (e pensare che almeno quello non dovrebbe essere un settore in crisi), ma si estende anche alla gestione delle cremazioni. Quello che sta emergendo negli ultimi tempi è un quadro inquietante. Già nel mese di agosto a Massa Carrara tredici persone finiscono in manette per associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso, ai reati contro la pubblica amministrazione e contro la pietà dei defunti. I Carabinieri, infatti,... avevano scoperto che le cremazioni venivano eseguite irregolarmente, senza rispetto non solo delle norme, ma anche del dolore delle persone che, già prostrati per la perdita subita, hanno dovuto apprendere che i loro cari venivano bruciati a due a due, a temperature inferiori a quelle previste ed i resti gettati nella spazzatura. A volte venivano mischiati i cadaveri o le loro ceneri. Diventavano oggetto di commercio al mercato nero perfino le maniglie in ottone delle bare ed alcuni cadaveri, ufficialmente cremati, sono stati rinvenuti accatastati in vari locali. Un business che in un solo anno ha fatto guadagnare circa 82 mila euro accertati. Ieri i Carabinieri del NOE hanno completato una serie di controlli presso i circa cinquanta impianti di cremazione presenti in Italia ed il risultato è tutt'altro che incoraggiante: - a Montecorvino Pugliano (SA), i carabinieri del NOE di Salerno hanno sequestrato un impianto di cremazione del valore di circa 1.200.000 euro denunciando, nel contempo, il legale rappresentante della società per aver attivato un impianto di cremazione in assenza delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera e per smaltimento illecito di rifiuti speciali cimiteriali prodotti da terzi in assenza di autorizzazione; - a Padova, i carabinieri del NOE di Venezia hanno sequestrato cinque cassette contenenti resti mortali derivanti dalla cremazione. In un'urna è stata riscontrata la commistione dei resti di tre salme delle complessive cinque cremate nella giornata precedente. Due dipendenti della società che gestiva il forno crematorio sono stati denunciati per distruzione, soppressione e sottrazione di cadaveri, nonché per inadempienza del Regolamento di Polizia mortuaria; - a Mantova, i carabinieri del NOE di Trento hanno sequestrato 100 fusti di polveri di abbattimento dei fumi degli impianti crematori, filtri esausti e ceneri di combustione denunciando un imprenditore per gestione illecita di rifiuti; - nella Capitale, all'interno di uno dei cimiteri comunali, i carabinieri del NOE di Roma hanno sequestrato un locale adibito al raffreddamento ed alla successiva frantumazione dei resti umani provenienti dai forni crematori denunciando due persone per emissioni in atmosfera in assenza di autorizzazione e gestione illecita di rifiuti costituiti da ceneri di cremazione e abbattimento fumi.
Di antonino
(inviato il 13/08/2016 @ 00:39:14)
Come sarebbe stato il responso delle urne, se nel programma di questo sindaco ci fosse stato la costruzione di un forno crematorio nel cimitero?
Di Luigi
(inviato il 21/08/2016 @ 00:50:47)
mammalucchi bruscianesi la razza e razza e non fallirà i broccoli sono figli di broccoli e il seme non fallirà
Di luigi
(inviato il 21/08/2016 @ 13:21:01)
peppe il forno crematorio non si farà più perche queste vipere non lo possono fare altrimenti tuuu eri complice--- come sei stato complice il 2013 adesso vuoi fare il bello dimostrati uomo
Di peppe
(inviato il 22/08/2016 @ 16:47:56)
ma peppe è tornato dal mare e ora a cose fatte si interessa del forno, ma continua a leccare Giosì che ti va meglio qualche briciolina sempre ci esce.
Di nicola
(inviato il 22/08/2016 @ 20:56:24)
quanti galli sull'immondizia.
Di Anonimo
(inviato il 22/08/2016 @ 23:25:17)
la settimana della festa.. tutti importanti--tutti lavoratori..tutti intelligenti--tutti guappi-- tutti cattolici e mai possibili dopo la festa diventati tutti stronzi
Di peppe
(inviato il 23/08/2016 @ 15:54:25)
pomiglianese zingaro e bugiardo vergogna
Di ciccio
(inviato il 24/08/2016 @ 18:45:57)
quanti cattolici bugiardi in questo paese che confusione si prega si dicono bugie si fa politica vergogna il sacramento e ben altro e finita la religiona
Di peppe
(inviato il 24/08/2016 @ 20:50:39)
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