che fanatismo corre in questa brusciano ci sono persone di margliano e persone di pomigliano che sono insopportabili i
bruscianesi doc non hanno mai sopportata le persone false

RUP,un aborto spontaneo o provocato?

Chiamate il vicesindaco Negri e tutto si risolverà. Di palma e festa: attenti, riposo, attenti, riposo. Alza le mani, abbassa le mani, alza le mani, abbassa le mani.

MEDITATE GENTE..MEDITATE, il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria, seduta pubblica, di I^ convocazione alle
ore 11.00, per il giorno 30 novembre 2015, presso la sala consiliare della Casa Comunale, per la trattazione
del seguente ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
2) Rettifica artt.8, 9 e 10 del Regolamento dei controlli interni approvato con deliberazione di C.C.
n.03 dell’11/03/2013 e s.m.i;
3) D.Lgs.vo n.118/2011 – art.11 bis, comma 4 – Rinvio adempimento di approvazione del bilancio
consolidato;
4) Variazione di assestamento del bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015/2017;
5) Riconoscimento debito fuori bilancio, ai sensi dell’art.194, comma 1 lett.e) del D.Lgs.vo
n.267/2000, a favore della ditta Citelum e consociate, riferito alla revisione prezzi del canone del
servizio della pubblica illuminazione.

x il 7 è l'altro Di Palma l'ex presidente del consiglio quello dal SORRISO SCIOCCO ambisce a qualcosa di grosso che mai avrà pertanto si accontentasse dei 1500 euri mensili che li ha trovati per terra

Non sempre chi ha rubato,e ruba ancora, puo' cavarsela,verra' anche il tuo momento.Basta guardarti intorno e ti accorgerai di quanto vuoto c'e intorno a te

C’ aria doce se sente pâ via
quanno sta p’arriva’ Natale.
Tra ll’alleria e ‘a malincunia
se penz' a ll'aurie e ê rriale.

Se ffa ‘o presepio ‘nt’ ‘e ccase
e s’addobba ll’albero ‘e Natale.
‘A ggente corre… jesce e trase
e ce sta nu via vai generale.

 nuvena nisciuno arreposa.
Tutte s’ajzano ampressa â matina
e ognuno è cuntent’ ‘e fa’ coccosa.
Chi va a ffa 'a spesa... chi cucina…

Pe ll’aria se spanne tutto ll’addore
d’ ‘o mmagnà dâ vigilia ‘e Natale
ca se pripara mettennoce ‘o core
pe n' abbuffata eccezziunale.

Se penz’ a graneca' pô cenone…
‘e vermmicielle cu ‘e frutt’ ‘e mare,
ll’anguille, ‘o cefalo e ‘o capitone,
’a ncappucciata e ‘a cecoria amara,

‘a nzalata cô caulisciore,
ll’ aulive e ll’alice ammarenate,
‘o mussill’ ‘e baccalà c' ’addore,
carciuffulelle fritte ‘ndurate,

‘o spumante pe ffa' 'a bbotta
pastiere, raffiuole e roccocò…
‘o Bammeniello dint' â grotta
e o presepio ncopp’ ô cummò.

Ce sta chi piglia 'a tumbulella,
chi vo' sèntere 'e cant' 'e Natale,
chi dice ca è 'a festa cchiù bbella
e chi se sente cchiù ccarnale.

Fòre fa friddo e se sent’ ‘o ggelo.
Ma int’ ô core ce sta tantu calore
aspettanno ‘sta festa ca sape ‘e cielo
e porta na ventata ‘e vero ammore.

(F.M.)

Negr ho incontrato Putin per discutere problemi del mondo. Di palma e festa assistono allo spettacolo

questo blog è già morto. Tutto finisce.

DOVE SONO FINITI GLI OLTRE MILLE bidoni DI RIFIUTI SPECIALI DELLA COOPERATIVA RINASCITA????

FINALMENTE ANCHE BRUSCIANO HA IL SUO hotel!!!!!!PER TROVARLO BASTA CONSULTARE LA ZONA ALBERGHIERA DEL COMUNE DI BRUSCIANO!!!!

NAPOLI – “Garantire lo sviluppo delle aree industriali è la nostra priorità. In questo senso assume fondamentale importanza il bando per i lotti industriali del nostro consorzio, che mette a disposizione oltre due milioni di metri quadri di terreno nella provincia napoletana. Un nuovo corso che permetterà insediamenti e ampliamenti industriali, quindi una concreta opportunità di sviluppo per la comunità, dotando l'ASI di Napoli delle disponibilità economiche utili alla valorizzazione ed alla infrastrutturazione degli agglomerati di sua competenza. Ma non possiamo prescindere dal lavorare in sinergia con istituzioni pubbliche, enti professionali ed imprenditori”. Lo ha detto Giuseppe Romano, presidente del Consorzio Asi Napoli, nel corso del forum “Il rilancio del comparto produttivo dell'area napoletana”, organizzato dall'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli presieduto da Vincenzo Moretta.

“Il bando rientra tra gli strumenti per il rilancio del territorio e rappresenta un'occasione unica per la ripresa economica – ha evidenziato Carmen Padula, consigliere delegato Odcec Napoli - Tra gli elementi per l’assegnazione dei lotti si valuta anche il potenziale in termini di innovazione tecnologica, economica e di competitività: un nuovo modo, quindi, di fare Consorzio dell'Area di Sviluppo Industriale di Napoli, che prevede non solo le aziende industriali ma anche nuove realtà”.

“Rendere più produttivo il territorio significa stare vicino alle aziende. In questo momento storico ed economico - ha sottolineato Antonio Tuccillo, numero uno Odcec Napoli Nord -:le imprese possono avere un ulteriore slancio. È importante che però tutti partecipiamo a questa ripresa, in prima linea i dottori commercialisti che fanno da tramite tra aziende e mercato”.

“Il bando coinvolge tutta l’area metropolitana - ha evidenziato Giovanni Granata, consigliere Odcec Napoli -. Dopo venti anni l’Asi, che veniva da una gestione commissariale, si è impegnata per il rilancio delle zone industriale di cui abbiamo bisogno per permettere alle nostre imprese di essere competitive sul mercato nazionale ed internazionale. Il rilancio dell’economia parte da qui”. Mentre per Claudio Mallardo, presidente Commissione Attività Produttive Odcec, “i commercialisti devono fare rete con le istituzioni. L’Asi ha intenzione di rilanciare il territorio, noi siamo in prima linea”.

Infine, Angelo Punzi, presidente Consorzio Cig - Asi Giugliano, ha rimarcato come “dopo venti anni di abbandono delle zone Asi, oggi si vede qualcosa di positivo. Molte cose sono state fatte, non ultimo questo bando, molto importante perché aumenterà le attività e ci permetterà di coinvolgere tutte le economie, compresi i dottori commercialisti”.

Alla manifestazione hanno partecipato, tra gli altri, Maurizio Corciulo, vicepresidente Odcec Napoli; Michele Giannattasio, Federazione Italiana Consorzi Enti Industrializzazione; Paolo Fiorentino, delegato per la Campania Assoretipmi; Valerio De Martino, consigliere Manageritalia Napoli; Claudio Calastri, presidente Commissione Attività Commerciali Odcec Napoli.

caro sindaco l'ora x sta per arrivare dopo aver perso la presidenza dell'asi adesso ti manderanno a casa anche come sindaco il negriero sta pregando un bel piattino

cosa seccede il cagnolino e compagno di merenda di giosi non scriva più si e tirata la lingua poveri sciagalli c'era un proverbio che diceva accatt a raz

ma ai 2 delinquenti attuali ancora nun e restn imminente

tutti parliamo di questo inquinamento a brusciano e dintorni io penso che nessuno controlla queste schifezze chiamate pellet: chi analizza se è legno oppure materiale cancerogeno? Per non parlare di camini da cui esce un fumo nero e puzzolente che fa paura, ma purtroppo dove vai a reclamare per queste persone stupide e incoscienti? Anche i singoli individui dovrebbero agire secondo coscienza invece di lamentarsi solamente

ECCO COME SI DIVENTA MINISTRI..Ecco il "tesoretto" del padre della Boschi
Sedeva in 14 società.
Vicepresidente della banca e azionista della banca stessa, una prassi normalissima se l'interessato non fosse anche il padre di un ministro e la banca in questione non fosse andata in rovina, mandando in fumo gli investimenti dei piccoli risparmiatori dopo il decreto del governo Renzi, dove siede la figlia.

Un piccolo groviglio di interessi famigliari, quello tra i Boschi e la Banca Etruria (ci lavorava anche il fratello Emanuele, dirigente del settore incagli, i prestiti in sofferenza), divenuto motivo di imbarazzo.Pier Luigi Boschi, il padre del ministro per i Rapporti con il Parlamento, così come gli altri parenti «entro il secondo grado» di Maria Elena Boschi, non hanno acconsentito nel 2014 alla pubblicazione della propria posizione patrimoniale, come previsto (senza obbligo per i famigliari) dalle norme sulla trasparenza dei membri del governo. Per fare un po' di chiarezza sulla sua posizione, dunque, bisogna scartabellare le relazioni ufficiali della banca e i prospetti della Consob. Da una relazione all'assemblea dei soci del maggio 2014 veniamo a sapere che nel 2013 Boschi senior, ancora solo consigliere di amministrazione e membro del comitato esecutivo dell'Etruria (verrà promosso vicepresidente l'anno dopo) prende uno stipendio di 71.466 euro niente rispetto ai 638mila euro del direttore generale della banca, Luca Bronchi - e risulta proprietario di 9.563 azioni della banca.

L'unico internal dealing (la compravendita di titoli da parte degli stessi amministratori di una società quotata) a cui si riesce a risalire è del giugno 2013, ma il documento della transazione è stranamente inaccessibile sul sito web di Banca Etruria.Cosa sia successo a quelle azioni dal 2014 in poi, tra il clamoroso boom del titolo in Borsa dopo il decreto sulle popolari e il commissariamento, non emerge né dalla banca, né dalla Consob né tantomeno da casa Boschi che su questa vicenda ha preferito tenere il massimo riserbo. Quel che invece si ritrova nelle tabelle della Commissione è un prospetto che alimenta altri interrogativi. Si tratta di una serie di informazioni che una banca, in caso di emissione di obbligazioni, è tenuta a comunicare alla Consob, e riguarda tra l'altro anche gli incarichi degli amministratori dell'istituto in altre società esterne alla banca. La lista delle «poltrone» occupate da papà Boschi contempla quattordici voci diverse: tre presidenze di cda (società agricole e coop), due vicepresidenze e poi incarichi da consigliere in altre sette società, dal Consorzio Vino Chianti alla Società Immobiliare Casa Bianca fino a Progetto Toscana Srl. La domanda la pone l'economista Riccardo Puglisi, responsabile economico di Italia Unica: «Dalla Banca d'Italia sarebbe opportuno conoscere l'ammontare di fidi che l'Etruria ha concesso a queste società in cui Pier Luigi Boschi ha cariche amministrative». Anche perché secondo gli ispettori di Bankitalia, «13 amministratori e 5 sindaci hanno interessi in n. 198 posizioni di fido, per un importo totale accordato, al 30-09-2014, di circa 185 milioni di euro». Tradotto significa che in media ogni amministratore ha interessi in più di dieci finanziamenti concessi dalla banca. Papà Boschi, con i suoi quattordici cda, rientra in questa media?

domenica 20.12.2015 in via camillo cucca si fa i mercato..... si vendono e sciem tutti a comprare per come stanno le cose a brusciano si vende tutto a buon prezzo ma pensate alle cose serie stronzi. stronzi. stronzi.

EMBEEEEEE
Salvatore Liquori continua a fare “il Berlusconi di CAPODRISE”, ma rigorosamente, con i beni dei cittadini. Ora vuole papparsi il campo sportivo per 30 anni

Durissima reazione dell'opposizione che ha presentato l'interpellanza che pubblichiamo in calce e dichiara di voler arrivare a un referendume

CAPODRISE. Non seguiamo con la frequenza che meriterebbero, i fatti della politica e dell’amministrazione di Capodrise. Lo facciamo di rado e lo facciamo soprattutto quando si parla di Salvatore Liquori, chiamato “il Berlusconi di Capodrise”. Ci interessa perché Liquori è uno dei prototipi della presunta imprenditoria casertana, che esiste, non in quanto in grado di primeggiare nelle sfide del mercato, ma in quanto configurabile come assoluta eccellenza nella capacità di assumere il ruolo di partner della pubblica amministrazione, che di questo tipo di imprenditore diventa, molto spesso, cliente anche troppo affezionato. In questa circostanza si parla dell’esternalizzazione della gestione di un bene pubblico. A nostro avviso, e su questo ci siamo spesi più volte, quando abbiamo affrontato casi simili, verificatisi in altri comuni, riteniamo che nulla possa essere fatto se la procedura non parte da una delibera approvata in consiglio comunale. Non sappiamo se questo è avvenuto nel caso specifico di Capodrise. Proveremo ad appurarlo.

Per il momento ci limitiamo a registrare questa interpellanza dei consiglieri di opposizione rispetto a una procedura, che al di là del formale invito ad altri soggetti privati, potrebbe consentire a Liguori di fare un secondo colpo, dopo quello realizzato con il cimitero. Trent’anni di gestione in concessione del campo sportivo dovo costruirebbe anche campi di calcetto, di calciotto, bar eccetera. L’opposizione dice, addirittura di voler arrivare a un referendum consuntivo.

La storia la possiamo riassumere in pochi punti: a gennaio 2014 la italgeco scarl (amministrata da Salvatore Liquori) più un’altra societa hanno trasmesso al comune una proposta preliminare per la realizzazione di lavori di manutenzione straordinaria e potenziamento dell’impianto sportivo esistente. Lavori edili ed impiantistici.

In cambio di questi lavori si punta, come detto prima, alla gestione trentennale del campo sportivo.

Una commissione interna del comune ha già valutato positivamente la proposta.
Da qui è stata portata in giunta e l’ente ha attribuito alla proposta la priorità di pubblico interesse, inserendola nel piano triennale delle opere pubbliche.
Dopo un pò è stato pubblicato il bando che scadrà il 9 febbraio prossimo nel quale il comune invita le ditte che hanno i requisiti a formulare una proposta migliorativa per un progetto definitivo.

In questa operazione, il comune di Capodrise non incamera alcun aggio da questa gestione anzi,
fino al 2044 il comune permetterebbe il business a Salvatore Liquori, ma, contemporaneamente, dovrebbe corrispondere le rate del mutuo stipulato per 35 anni per l’esecuzione di altri lavori.

G.G.

L’INTERPELLANZA DELL’OPPOSIZIONE
Al sindaco del comune di Capodrise
Alla Giunta Comunale
Alla segretaria comunale
Al presidente del consiglio

Oggetto : Interpellanza consiliare ai sensi dell’art 50 del vigente regolamento del consiglio comunale

I consiglieri Glorioso Giuseppe, Martone Antonio e Pontillo Pietro

Premesso

- che con la Delibera di Ginta n. 106 del 11 / 09/ 2013 si attivava “ procedura di ricerca di proposte relative alla realizzazione in concessione di interventi, ai sensi dell’art 153 c.19 D.Lgs 163/2006, mediante la pubblicazione di un avviso indicativo dell’esecuzione dei lavori pubblici anche non inseriti nella programmazione triennale”;
– che con Determinazione del Responsabile del Servizio LL.PP. n 474 del 19.09.2013 è stato approvato l’avviso indicativo per “ Proposte relative alla realizzazione in concessione di interventi anche non previsti nel piano triennale;

Vista la Delibera di Giunta n.84 del 2014 con la quale si dichiarava di pubblico interesse la proposta di project financing pervenuta il giorno 21.01.2014 al prot n 889 relativa alla realizzazione in Concessione del rifacimento del manto erboso e della pista di atletica, nonché la riqualificazione, il potenziamento e la gestione dell’area sportiva comunale;

Vista la Determinazione n 93 del 1.12.2014 con la quale si pubblicava il Bando di Project Financing;

Visto che le offerte al Bando di cui sopra possono essere presentate entro il 9 febbraio 2015;

Considerato

- che in data 23.12.2014 prot 15005 è stata presentata la richiesta di un referendum revocativo comunale per l’annullamento della Proposta di Project financing relativa alla realizzazione in Concessione del rifacimento del manto erboso e della pista di atletica, nonché la riqualificazione, il potenziamento e la gestione dell’area sportiva comunale;

- che lo strumento referendario comunale è un momento importante per la crescita democratica di un territorio e per l’effettiva partecipazione dei cittadini alla “ Res Pubblica “;
– che l’istituto referendario trova fondamento giuridico nel TUEL ( D.Lgs 267/2008) all’art. 8
– che la L. 265/99 nel rinnovare gli istituti della partecipazione popolare, ha disciplinato in maniera particolarmente nuova ed incisiva lo strumento > della democrazia diretta, il referendum;
– che l’art 27 dello Statuto Comunale prevede il Referendum comunale;

Interpellano Il Sindaco e la Giunta

Per conoscere
1) Se intendono rivalutare la proposta per la gestione trentennale dell’intera struttura;
2) se è stato sospeso il Bando di Gara di Project di Financing ( Determinazione n. 93 del 1.12.2014 ) nelle more di espletare il referendum comunale ritenuto, dagli interpellanti, un utile e prezioso strumento per conoscere il parere di tutti i cittadini capodrisani sull’ argomento.

Si richiede alla presente interpellanza risposta scritta.

Negr sarà sindaco di tutti gialli.verdi.rossi.blu bravo negr

Peppe non ha avuto.

Silenzio o PD e fatt o manifesto, fermi tutti

Hai paura veramente perché peppe è l'unico ad avere i rapporti con regione e che sa stare mezzo la gente . Peppe si organizza

Ma il plurifallito latitante detto bellezza ancora non è stato arrestato?

il barboncino di gosi non scrive più perchè gosi gli a dato il posticino e mangia anche lui cioè il barboncino