ti sei dimenticato il piano agricolo? Ecco gli sfratti a cosa servono.

se fanno la discarica alle quaranta moggi e una cosa fatta bene cosi esce il lavoro per i giovani

caro luca le persone che anno fame e aspettano il posto da giosino e manacauro e meglio morire con la pangia piena ma nella merda in qualche discarica------------ questa amministrazione e la vergogna dei contadini bruscianesi e lo sanno bene il resto alla prossima

Sto provando a scaricare la delibera n°51 "Variante al Piano Urbanistico Comunale (PUC) - Atto di indirizzo" dall'albo pretorio del comune di Brusciano...... ma guarda caso...mi da l'errore....pura coincidenza....?...speriamo bene....!

6.666 VOTI
L'avete votato
L'avete voluto fortemente
Adesso ve lo tenete
Deve overnare per tutti e 5 anni
La prossima volta imparate a campare
Mai più un forestiero come Sindaco
Vogliamo una Brusciano Migliore

il deserto cresce, guai a chi in sé cela deserti”

Ho capito bene? Ciò vuol dire che dopo due anni di inerzia tutto torna come prima, vuoi vedere che sotto sotto ci sono beceri interessi dei monetari a due facce?
Signori giudicate voi:

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
RENDE NOTO
Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria, seduta pubblica di I^
convocazione per il giorno 28.01.2015, alle ore 12.00, presso la sala consiliare della Casa Comunale, per la
trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Approvazione verbali seduta precedente;
2. Regolamento comunale “Festa dei Gigli” - Approvazione;
3. Ente Festa dei Gigli – Designazione di n. 4 componenti in seno al consiglio di amministrazione – art. 5
regolamento comunale “Festa dei Gigli”;
4. REVOCA DELLA SOSPENSIONE DELL'EFFICACIA PER EFFETTO DELLA DELIBERA di c.c. n. 50/2014;
5. Nuova toponomastica – Atto di indirizzo.
Il Presidente del Consiglio Comunale
Sig. Luigi D'Amato

AVVISO PUBBLICO
Questa Amministrazione, nell’ambito delle iniziative e delle attività condotte in materia di trasparenza e di interventi per la prevenzione ed il contrasto della corruzione, deve approvare entro il 31.01.2015 il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione ( PTPC) 2015 – 2017, con allegato Piano Triennale per la Trasparenza e l’Integrità (PTTI) 2015 – 2017.
Il Piano Nazionale Anticorruzione ( PNA), approvato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, prevede che le Amministrazioni, al fine di disegnare un’efficace strategia anticorruzione, devono realizzare delle forme di consultazione con il coinvolgimento dei cittadini e delle Organizzazioni portatrici di interessi collettivi in occasione dell’elaborazione/aggiornamento del proprio Piano.
Il presente avviso è rivolto ai cittadini, a tutte le associazioni o altre forme di organizzazioni portatrici di interessi collettivi, alle organizzazioni di categoria e organizzazioni sindacali operanti sul territorio del Comune di Brusciano, al fine di formulare osservazioni con riferimento allo schema di Piano proposto.
Nell’intento di favorire il più ampio coinvolgimento, i suddetti stakeholder ( portatoti di interesse) sono invitati a presentare contributi, di cui l’Ente terrà conto in sede di approvazione definitiva del Piano Triennale anticorruzione:
Tutti i soggetti interessati sonmo, dunque, invitati a trasmettere, entro e non oltre il giorno 31.01.2015, al seguente indirizzo di posta elettronica il proprio contributo propositivo: antonio.giannino@comune.brusciano.na.it.
Per meglio consentire l’apporto di contributi mirati, sul sito istituzionale dell’Ente – Amministrazione Trasparente – Disposizioni Generali - è pubblicato il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione ( PTPC) 2014 – 2016, con allegato Piano Triennale per la Trasparenza e l’Integrità (PTTI) 2014 – 2016.
Si ringrazia coloro che vorranno partecipare con i loro contributi.
Brusciano, li 26.01.2015
Il Responsabile dell’Area 1
e Responsabile del Comune per l’Anticorruzione e la Trasparenza
Istr. dir.vo Antonio Giannino

Giosuè ha sistemato il terreno? quale? quello della confisca delle quaranta moggi? o i terreni della Pac mai attuata? o i terreni del piano regolatore illegittimamente sospesi? o i terreni dell'isola ecologica chiusa per 8 mesi? o le strade di brusciano che sembrano limitoni sporchi?? scinn a copp o piedistall cà tra poc t riman o piedistall senz o pied.

Scusate anche messa in sicurezza dei luoghi,
direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza (in fase di progettazione ed esecuzione)
dei lavori di messa in sicurezza del sito;

Con 15000 mila euro si potrebbe inquadrare per 10 mesi un tecnico e fare molto di più di un progetto..... Che Peccato....! Sfruttiamoli meglio queste risorse....!

E vogliamo parlare del muro del cimitero?
E il burlà invento il supporto al rup, lo sciuqquaglio lo reiterò e per ultimo la somma urgenza di fare denari.
Liquidazione fattura lavori di manutenzione del cimitero, in realtà trattasi di lavori inerenti smontaggio di opere provvisionali, smaltimento materiali crollati e smontaggio cantiere il tutto seguenti a crollo di circa metri 20 di muro importo netto ribassato euro 10620.
Ricostruzione di circa metri 20 di muro di cinta crollato alla modica spesa netta e ribassata euro 59046.
Spese tecniche sempre al netto e ribassate euro 12522 (manco fosse stato Nervi).
Totale complessivo circa euro 82000 a cui aggiungere iva e altri oneri e si arriva a circa euro 100000, o’ anime do’ purgatorio, cient’mila euro per circa venti metri di muro e astruse opere di graffaggio loculi (a proposito avete chiesto l’autorizzazione al genio civile o farete come il muro del sotterraneo di piazza undici settembre?).
Anche questa è opera del quartetto tecnico (assessore, ing. incaricato, funzionari comunali) senza che il maestro(giosì) ne è a conoscenza? Ora però ne è a conoscenza perciò prenda provvedimenti.
E poi ha chiesto a questi signori delle vere cause del crollo?
Ci faccia sapere, siamo in attesa.

5 stelline probabilmente vive in un altro paese.....
Chi è salito SUL carro dei vincenti è un essere invertebrato e senza attributi che pone davanti a tutto i propri interessi. Più squallido ancora è chi si concede come una donna di facile costume a questo bordello....
5 stelline fallito hai capito?

X n 23 Sergio.
Bravo hai dato numeri e numeretti ma non hai capito che trattasi solo di lavori di messa in sicurezza dei loculi applicando la nerviana scienza (quatt' putrell' a supponta de' nicchiar') e che il muro di cinta non è stato ricostruito per quest'ultimo occorre altro progetto e altri lavori. Nella mia ignoranza, a questo punto, la logica imporrebbe la demolizione della restante parte di muro e relativa ricostruzione e mi raccomando in cemento armato e con fondazioni speciali altrimenti come far lievitare i costi per il magna magna? E si aspetta sempre di sapere se il crollo è dovuto ad agenti atmosferici (?) o a fattori esterni? domandare agli addetti al cimitero essi sanno la risposta.

guagliu'al cimitero è intervenuto Bertolaso in persona.

MA TU GUARDA UN PO,LO SAPEVATE CHE BRUSCIANO E' PROVINCIA DI MARIGLIANO?..sul sito ufficiale del comune non vengono pubblicate le ordinanze,te guarda un po' passano per il sito del comune di marigliano.MA CHE STUPIDO CHE SONO,DIMENTICAVO CHE LE TUE NOTTI SONO MARIGLIANESI!Brusciano, il Comune vieta alla GORI di staccare l’acqua agli utenti
REDAZIONE / News

"Bloccate le azioni della Gori. Ordinanza firmata dal sindaco Giosy Romano"


Brusciano, il Comune vieta alla GORI di staccare l’acqua agli utenti
BRUSCIANO - Con un’ordinanza il Comune di Brusciano vieta alla GORI di staccare sul proprio territorio l’acqua agli utenti.

Nell’ordinanza si legge: “E’ fatto divieto alla società GORI S.p.A., nella propria qualità di gestore del Servizio Idrico Integrato dell’Ambito Territoriale Ottimale n.3 della Campania, avente sede legale in Ercolano (NA) alla Via Trentola n.211, di procedere, fino a nuova disposizione, al distacco dei contatori idrici ed alla sospensione dell’erogazione di acqua potabile su tutto il territorio di questo Comune”.

Un atto coraggioso del sindaco dal Brusciano Giosy Romano che spiega: “Un’ordinanza resa necessaria in quanto l’acqua potabile è un bene pubblico comune e del quale nessuno ne può vietare ed impedire l’uso. Un bene di primaria necessità che è un diritto fondamentale dei cittadini e che non deve essere loro negato in quanto indispensabile consumo umano”.

Ordinanza del Sindaco di canecatti. L'enel non può sospendere la fornitura di energia perché pubblica. Da oggi oltre all'acqua anche la luce. Poi un 50 euro. Un alzata di giglio e cancelliamo due anni di nullafacenza.

come ti permetti di dire che in due anni non abbiamo fatto niente.Sappi che abbiamo sistemato due famigliole,che per pura disgrazia,il cuore di panna,li aveva allontanati dai centri del magna,magna,e questo non ti sembra niente.

come prendere per il c.lo la gente.
AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA
Assunzione con contratto a tempo determinato, part time 10 ore settimanali di n. 1 dipendente, Cat. C1, con funzioni di collaboratore esperto in materia di Ambiente, da inserire nell’Ufficio di Staff.
SERVE A QUALCOSA QUANDO LEI SIG. SINDACO HA SCELTO IN PRECEDENZA, MA VERAMENTE PENSA CHE HA VINTO LE ELEZIONI CON I POCHI VOTI DI QUESTI POSTULANTI?

e nonostante bertolaso il muro non è stato ancora rifatto nonostante i centomila euro spesi fino ad ora.

Mattarella il Presidente di Tutti gli italiani.
Giosì il sindaco di una piccola parte dei 6666 che lo hanno votato, ovvero sindaco dei quattro papponi, preti, sagrestani e affini che hanno pattuito favori in cambio dei voti o che si sono genuflessi dopo la batosta elettorale. Sindaco lei sa bene che chi le sta attorno è gente che un pò di tempo fa leccava il palmo del suo omonimo Angelo Antonio e che come hanno tradito "esso" così tradiranno lei, sappia che il suo (?) elettorato anonimo, pulito e non postulante ha già preso la sua decisione e che allora ha usufruito del loro voto solo perchè non c'era uno peggio di lei. Con lei e i suoi postulanti ci rivedremo alle prossime calende greche.

E brav i due comunisti scusate, OPPORTUNISTI uno fà l'assessore e l'altro......ma dove vogliamo andare .
Il sindaco li ha incastroto.

Troppo spesso, l'unica via d'uscita è dormire.mamm ro carmn.

Il Primo Cittadino non può imporre all'acquedotto di ripristinare la fornitura a chi non paga la bolletta, anche se si tratta di interi condomini morosi.Linea dura contro le morosità.

T.A.R. per la Puglia – Sezione di Lecce, sentenza 25 marzo 2013, n. 1206
È illegittima l’ordinanza con cui il Sindaco del Comune impone al gestore del servizio di fornitura idrica di ripristinare la somministrazione sospesa a chi non paga la bolletta, anche se si tratta di interi condomini morosi, laddove il provvedimento risulti adottato con la finalità di dirimere questioni attinenti a rapporti privatistici, senza dimostrare la ricorrenza effettiva di un pericolo per la pubblica incolumità o l’igiene pubblica. Infatti, lo strumento dell’ordinanza contingibile ed urgente ex artt. 50 e 54 d.lgs. n. 267/2001 è espressione di un potere residuale e atipico, esercitabile solo in presenza di un pericolo eccezionale per l’igiene pubblica, la sanità o l’incolumità pubblica, tale da rendere indispensabili interventi immediati e indilazionabili, consistenti nell’imposizione di obblighi di fare o di non fare a carico del privato.
È questo il principio di diritto espresso dalla sentenza in commento, con la quale il TAR Puglia – Sezione di Lecce ha escluso la possibilità del Sindaco di intervenire con propria ordinanza in questioni che attengono a rapporti contrattuali tra privati e in assenza dei presupposti di contingibilità ed urgenza, anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale n. 115/2011, che ha limitato il potere di adottare i provvedimenti in esame solo in presenza di eventi davvero pericolosi per la collettività.

Il fatto - La società erogatrice della fornitura idrica, attesa la situazione morosa di alcuni utenti, promuoveva una serie di incontri con gli enti locali interessati, volti ad un accordo sulle modalità di estinzione delle situazioni debitorie. Nonostante gli accordi intervenuti, tuttavia, i debitori non provvedevano al pagamento delle morosità, ragion per cui la società inviava agli utenti morosi alcune raccomandate preavvertendo l’interruzione della fornitura idrica in caso di perdurante insolvenza. A fronte di questi preavvisi, il Sindaco, con propria ordinanza, diffidava la società a non sospendere la fornitura idrica e a ripristinare l’erogazione alle utenze già sospese.

Avverso l’ordinanza predetta la società proponeva ricorso al TAR, deducendo la illegittimità del provvedimento per assenza del presupposto del grave pericolo per l’incolumità pubblica.

I presupposti per l’adozione di provvedimenti extra ordinem – La giurisprudenza è unanime dell’affermare che l’ordinanza contingibile ed urgente, prevista dagli artt. 50 e 54 del d.lgs. n. 267/2000, è espressione di un potere residuale e atipico in capo al Sindaco del Comune per far fronte a tutti i casi di urgenza e necessità in ambito locale. Il presupposto per l’adozione dell’ordinanza in esame è dato dal pericolo per l’igiene, la sanità o l’incolumità pubblica, dotato del carattere della eccezionalità tale da rendere assolutamente indispensabile interventi immediati ed indilazionabili, consistenti per lo più nell’imposizione di obblighi di fare o di non fare a carico del privato cittadino.

Da ciò consegue che l’ordinanza in esame è legittima solo se supportata da idonea motivazione che dia conto della concreta necessità, immediata e tempestiva, di tutelare interessi pubblici (come la salute o l’incolumità) che, in ragione della situazione di emergenza, non potrebbero essere protetti in modo adeguato ricorrendo alla via ordinaria. Essa è espressione di una elevata discrezionalità, diretta a soddisfare esigenze di tutela (presenti o potenziali) di pubblico interesse. Per giustificare il ricorso a tale ampio potere discrezionale il contenuto dell’ordinanza deve essere strettamente collegato a concrete esigenze di protezione dell’igiene, della salute e dell’incolumità pubblica e accompagnato dagli ulteriori requisiti della urgenza ed indispensabilità (cfr. Tar Lazio, 2.1.2012, n. 4).

Niente superpoteri ai sindaci: provvedimenti urgenti solo in casi eccezionali - Anche alla luce di tali considerazioni, la Corte Costituzionale, con decisione n. 115 del 4.4.2011, ha di recente escluso l’esistenza di un generale potere sindacale di emettere ordinanze extra ordinem, dichiarando costituzionalmente illegittima l’art. 54, comma 4, d.lgs. n. 267/2000, come modificato dal c.d. Pacchetto Sicurezza (Legge n. 125/2008), che aveva notevolmente ampliato i poteri dei Sindaci, ribadendo l’essenzialità dei caratteri della contingibilità ed urgenza ai fini della legittimità dei provvedimenti adottati.

Il Comune non può intervenire nei rapporti tra privati – Alla luce dei principi sopra sintetizzati, il Tar Lecce ha dichiarato illegittima l’ordinanza in questione, in quanto adottata con la sola finalità di dirimere questioni attinenti a rapporti privatistici, senza dimostrare la ricorrenza effettiva di un pericolo per la pubblica incolumità o l’igiene pubblica. Lo scopo dell’ordinanza impugnata, osserva i giudici amministrativi, è stato evidentemente quello di dirimere questioni sorte nei rapporti contrattuali tra società fornitrice e singoli utenti e non già a prevenire situazioni igienico-sanitarie o di ordine pubblico. Cosi facendo, il Comune, estraneo al rapporto contrattuale gestore-utente, ha impedito al gestore di azionare legittimamente i rimedi previsti nei confronti degli utenti non in regola con i pagamenti.

AZZ’ MA ALLORA NON ERA SOLO PER LO STAFF, CA’ S’ VA PUR’ PE’ CICERE, SE PERZ’ OGNI SCUORN’. PER LA SERIE DEL LUCRARE DEI POCHI E SOLITI NOTI E C’ERA PURE CHI SI LAMENTAVA DEL BURLA’. ALLA FACCIA DEL BICARBONATO DI SODIO.
Comune di Brusciano Provincia di Napoli Via C. Cucca, n° 79 80031 Tel.: 081/5218111 - FAX: 081/519.01.91 DETERMINAZIONE N.RG 80 DEL 05/02/2015 OGGETTO: Conferimento di incarico professionale per supporto al RUP per il Settore Igiene
- di conferire l’incarico professionale, per la durata di mesi 4, per lo svolgimento di funzioni di supporto al RUP in materia di Pianificazione alla Dr. ssa NUNZIA MAIONE; - di approvare l’allegata convenzione da stipulare con detto professionista;- di dare atto che al professionista incaricato verrà corrisposto un compenso complessivo forfettario di € 2.000,00 al lordo delle ritenute di legge; - di assumere, allo scopo, impegno di spesa per € 2.000,00 al Cap. 1278/4 esercizio provvisorio 2015.

E’ l’alba
di un nuovo giorno.
Sul selciato
il bagnato della pioggia.
Nel cielo
una timida luce
fra nuvole grigie.
Il mio sguardo stanco per la notte insonne
volge lontano.
Cerco di vedere
nel sorgere del sole
un segno di nuova vita.

Ed il nuovo assessore quando lo fanno........? O sono solo chiacchiere di chiesa chiesa cristiana.....!

qualche anno fa si diceva un cucuzzo 10.000 euro, la strirpa contina ma non è cucuzzo adesso è qualche fiorillo dei zucchini giosino stai sulla strata sbagliata

la grande marmellata in salsa bruscianese e'completata,avanti il prossimo.

per l'anonimo cioè il 56 ........quello che vendono le frattaglie di bovino cioè o per e o muss sai come dicono me rimasto sul a lingua

Perchè anche questa è una conseguenza.
Ad andare con lo zoppo si diventa claudicante vero Ill. Sig. Sindaco.
E pensare che la S.V.I. tanto lottava la delinquenza urbanistica e ora abiurando il tutto permette di continuare sulla stessa via.
Premetto che non sono un esperto in materia, ma come Lei anche io ritengo che le leggi vanno applicate e non interpretate. A questo punto Lei si sta chiedendo che cavolo vuole questo? Le rispondo subito.
Con la Sua ascesa alla poltrona massima comunale mi illusi che alcune bischerate per non dire atti delinquenziali urbanistici fossero destinati a sparire ma a quanto vedo ciò non è stato basta vedere l’ultimo permesso di costruire (n 5 del 13/02/2015) rilasciato sulla base di “accertamento di conformità ai sensi dell’art. 34 e 36 DPR 380/01 e s.m.i., ristrutturazione edilizia e recupero abitativo di un sottotetto non abitabile in abitazione”, in poche parole sottotetto non abitabile difforme adibito ad abitazione, grandioso vero? E come sanando una costruzione difforme o abusiva mediante il magistero degli art. 34 e 36, ovvero l’art. 34 che sana dietro pagamento di pecunia quanto non conforme ai regolamenti e l’art. 36 che sana quanto conforme. Ora mi domando e chiedo Lei UOMO DI LEGGE: come è possibile armonizzare i due articoli? Secondo me, al massimo si può applicare in toto il solo art. 34 ma assolutamente a questo punto dovrebbe essere vietato il cambio di destinazione da sottotetto ad abitazione in quanto ciò può avvenire sui fabbricati sanati con la legge n 47/85 e successive (condoni edilizi). Tutta Brusciano conosce la storia di questo sottotetto e non vale la pena di risuscitarla però è abbastanza logico, visto che Lei sta cercando in tutti modi di defenestrare il responsabile dell’area urbanistica, domandarsi questa altra scellerataggine urbanistica a favore di un suo accolito è farina del sacco del responsabile o e farina del Suo sacco.
La saluto

Ancora con questa storia dell'uomo di legge?

L'ortaggio e' Felice. Felice si mangia l'ortaggio. Mo entra Cristiano una volta anche lui aveva un cuore di panna. Peppinovice, fra' Antonio picchia, nicolino, pasqualino tutti cuoi di panna. Facciamo il Festa!

A quanti posto di lavoro stiamo? Ho perso il conto

Peppino vice, peppino assessore, tonino consigliere, nicolino consigliere, pasqualino consigiere. Quasi quasi la maggioranza la tiene ancora core. Fatevi il conto.

molti di questi hanno comprato i voti da povera gente in difficoltà economiche. La prossiam volta sarà molto diverso.

Dapprima con il cuore delinquenti e mafiosi,oggi santificati alla corte dello sciuc....cambia il protettore e non e'poco il re di Nola e'di un'altro pianeta giuridico-costituzionale e tutto è di tutto e'consentito.

Ma ci rendiamo conto, a brusciano pure i truffatori e per non dire altre cose più sporche che esistono su questa che ha fatto Il MARIo ex carabi...si mette a giudicare oppure a consigliare, ma se nemmeno lui non sà come fare e che fare, ma tistai zitttttoooooo e cerca prima di riabilitarti cosa alquanto impossibile.

Del PAC un anno dopo nessuna traccia ...
Pù CHE FARE IL PAC SI SONO SPECIALIZZATI IN PACCHI
IL "PACCO" del giorno...
COMUNE DI BRUSCIANO DETERMINAZIONE N.RG 347 DEL 14/05/2015
Premesso:
-che la ditta G.P.N. s.r.l., giusto contratto REP n.4969 del 24.09.2012, svolge il Servizio di Igiene Urbana in questo Comune per anni 4 a far data dall’11.07.2012;
- che, giusta nota del Sindaco prot. n. 6823 del 16/04/2015, questa Amministrazione, al fine di garantire un adeguato servizio di spazzamento anche lungo le strade periferiche, intende attivare il servizio di spazzamento stradale meccanizzato a mezzo di spazzatrice;
"Rilevato, altresì, che l’incremento della percentuale di raccolta differenziata raggiunta allo stato attuale e quella da raggiungere in previsione, consente di realizzare un risparmio di spesa nel quadro economico complessivo dei costi del ciclo dei rifiuti per l’anno 2015, agli atti d’ufficio, rispetto all’annualità 2014;
Dato atto che la somma complessiva per lo svolgimento del servizio de-quo, per mesi due, ammonta
complessivamente ad € 25.000,00 oltre Iva al 10% e trova copertura al T. 01 F.09 S.05 I.03 dell’esercizio
provvisorio 2015;"
ERGO ..."QUELLO CHE RISPARMIAMO CON LA RACCOLTA DIFFERENZIALE INVECE DI TORNARE AI CITTADINI TORNA G.P.N. s.r.l."

Bruscianonondevemaorire Fra pochi giorni inizia la scuola, la tettoia in eternit a confine con la scuola di via Vittorio Veneto e quella lungo il percorso per andare a scuola , in via Vittorio Veneto 78 ,sono li da anni e nessuno controlla se sono un pericolo "amianto"!! Un ordinanza da copiare e da integrare con un piano di smaltimento!!
Comune di Marigliano
Città Metropolitana di Napoli
ORDINANZA N. 77 DEL 08.09.2015
Oggetto: Censimento Obbligatorio Amianto