QUI IL TESTO DEFINITIVO DELLA LEGGE DELEGA SUL JOBS ACT
La presente Legge Delega contiene cinque deleghe legislative, che intervengono su importanti e vasti ambiti del diritto del lavoro:
· delega in materia di ammortizzatori sociali, finalizzata a razionalizzare le forme di tutela esistenti, differenziando l’impiego degli strumenti di intervento in costanza di rapporto di lavoro (Cassa Integrazione) da quelli previsti in caso di disoccupazione involontaria (ASpI). Lo scopo è quello di assicurare un sistema di garanzia universale per tutti i lavoratori, con tutele uniformi e legate alla storia contributiva dei lavoratori, nonché di razionalizzare la normativa in materia d’integrazione salariale;
· delega in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, avente lo scopo di riordinare la normativa in materia di servizi per il lavoro, per garantire la fruizione dei servizi essenziali in materia di politiche attive del lavoro su tutto il territorio nazionale, razionalizzando gli incentivi all’assunzione e all’autoimpiego e istituendo una cornice giuridica nazionale che faccia da riferimento anche per le normative regionali e provinciali. La delega prevede, in particolare, con l’obiettivo di unificare la gestione delle politiche attive e passive, l’istituzione dell’Agenzia nazionale per l’occupazione (con competenze gestionali in materia di servizi per l’impiego, politiche attive e ASpI, con il contestuale riordino degli enti operanti nel settore) e il rafforzamento dei servizi per l’impiego, valorizzando le sinergie tra servizi pubblici e privati; si prevedono, inoltre, la valorizzazione delle funzioni di monitoraggio e valutazione delle politiche attive per il lavoro e interventi di semplificazione amministrativa in materia di lavoro e politiche attive;
· delega in materia di semplificazione delle procedure e degli adempimenti, per conseguire obiettivi di semplificazione e razionalizzazione delle procedure di costituzione e gestione dei rapporti di lavoro, al fine di ridurre gli adempimenti a carico di cittadini e imprese. In particolare, si vuole diminuire il numero di atti amministrativi inerenti il rapporto di lavoro, attraverso specifiche modalità (ad es. l’unificazione delle comunicazioni alle P.A. per gli stessi eventi, l’obbligo di trasmissione di dati tra le diverse amministrazioni, l’abolizione della tenuta di documenti cartacei e la revisione degli adempimenti in materia di libretto formativo del cittadino);
· delega in materia di riordino delle forme contrattuali e dell’attività ispettiva, finalizzata a rafforzare le opportunità d’ingresso nel mondo del lavoro e ai riordinare i contratti di lavoro vigenti per renderli maggiormente coerenti con le attuali esigenze del contesto occupazionale e produttivo, nonché a rendere più efficiente l’attività ispettiva. In particolare, si prevede la redazione di un testo organico di disciplina delle varie tipologie contrattuali (con possibilità di superamento di alcune di esse); la previsione, per le nuove assunzioni, del contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti in relazione all’anzianità di servizio; l’introduzione, anche in via sperimentale, del compenso orario minimo; la ridefinizione della disciplina vigente in materia di mansioni (con la possibilità di “demansionamenti”) e controllo a distanza dei lavoratori;
· delega in materia di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, avente lo scopo di garantire adeguato sostegno alla genitorialità e favorire le opportunità di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per la generalità dei lavoratori. A tal fine si prevede, in particolare, l’estensione del diritto alla prestazione di maternità alle lavoratrici madri cd. “parasubordinate”; l’introduzione di un credito d’imposta per le donne lavoratrici, anche autonome, che abbiano figli minori o disabili non autosufficienti (al di sotto di una determinata soglia di reddito individuale complessivo) e l’armonizzazione del regime delle detrazioni (dall’imposta sui redditi) per il coniuge a carico; la promozione del telelavoro; l’incentivazione di accordi collettivi volti a facilitare la flessibilità dell’orario di lavoro e l’impiego di premi di produttività; la possibilità di cessione dei giorni di ferie tra lavoratori per attività di cura di di figli minori; la promozione dell’integrazione dell’offerta di servizi per le cure parentali forniti dalle aziende e dagli enti bilaterali nel sistema pubblico-privato dei servizi alla persona.
Qui il cammino che attende il Jobs Act con i prossimi decreti...

C'è solo da vergognarsi l'8 Marzo il giglio delle donne! Giosy mi stai deludendo, un vero Professionista ed un buon Sindaco non agirebbe in questo modo così banale. Come DONNA sono arrabbiatissima con te.
....e sono anche una Tua cara collega.

Caro Sindaco,
.............................questo striscione c'è perchè qualcuno gli ha dato il permesso o quanto meno, qualcuno ha già dato la parola che si farà l'evento.

L'8 Marzo ha tutto un altro significato, e Lei non può fare finta di NON saperlo.

La Festa dei Gigli a Brusciano ne è una, e si svolge l'ultima settimana di agosto.

Dica quanto prima alle responsabili dell'evento che questa "miserevole festa" non sa da fare,

...........ma quale PRIMA EDIZIONE!

*Sindaco! SE..........la faremo uscire su TUTTI I GIORNALI.

**Alle DONNE di Brusciano diciamo, .....rivedete le Vostre posizioni,
Brusciano ha Bisogno di molto altro. RIBELLATEVI!!!

.........e ......tutto a pochi giorni dalle ELEZIONI REGIONALI!

i bruscianesi anno avuto l'ultimo regalo del 2014 dai marglianesi grazie ..... dovete vedere ancora buon anno

ADESSO DICO...POI VI DIRO'..L’anno nuovo sta bussando alla porta.
Promesse e nuove speranze porta.
E l’anno vecchio che ora tramonta
con un sorriso amaro si racconta.
-Anch’io ero come te quando entravo
e di migliorare il mondo sognavo.
Ma l’umanità senza esitazione
cammina verso l’autodistruzione.
Per un attimo ho creduto nella gente
quando nel cuore un po’ di bene sente.
E sono arrivato annunciando pace
anche se non sono stato efficace.
Buoni propositi non mancano mai
e si vorrebber cancellare i guai.
A capodanno ognun vuole cambiare
e capisce che meglio si può stare.
Ma questa bontà è solo un assaggio
e dura il tempo breve del passaggio.
Dopo Capodanno va via il coraggio
e si rimette in moto l’ingranaggio.
Esaurita la magia delle feste
le persone tornano disoneste.
Scelleratezza e criminalità
riemergono con disprezzo ed empietà.
A nulla serve annunciarsi buoni,
a nulla vale ricordare i doni.
Il criminale si dà al malaffare
e il politico continua a rubare.
Il Governo continua la sua farsa
e ogni buona intenzione è scomparsa.
Nel mondo c’è ancora tanta guerra
e si inquinano aria, acqua e terra.
Ho provato a mantenere l’amore
ma l’uomo pare esser senza cuore.
Me ne vado con immensa amarezza
sapendo non esser stato all’altezza.
Non è facile quello che ti aspetta
anche se potrai farlo senza fretta.
Un anno pare lungo da passare
ma imparerai che è corto nell’andare.
Ora vado. Il tempo mio è finito
e senza risultati è già svanito.
Auguro a te di fare molto meglio
e di tenere l’entusiasmo sveglio.-
L’anno nuovo saluta quello vecchio
ringraziandolo dolce nell’orecchio,
promette continuità nell’azione
ed entra con i botti in esplosione.

brusciano paese malato il 95 x100 dovrebbero essere ricoverati con la pensione e se qualcuno vuole risolvere qualche problema si stia a casa perchè devono vivere nella merda

Ai voglia e trunà tant nun lamp. Si carta cunusciuta, anzi quann siv pir nun facive e pere. Vai tuorn tuorn, ma nisciun te pens, sai pecché? Peccvhé si nu piatt vacant... falla pure sta denuncia, miettec o nomme però, nun t'annasconner comm e fatt semp, nun t'appaurà, tant pe uno comm'e te ca nun tene nient a nasconnere, che nce vo? O forse a nient a niente tien pure tu qualche assicciull a nnasconnere?

Ogni giorno ti vengono consegnate ventiquattro ore d’oro.
sono tra le poche cose che, su questa terra,
ti sono date gratuitamente.

Perché ho smesso di fare l’avvocato? Perché preferisco insegnare il diritto teorico, ovverosia un’utopia, piuttosto che praticarlo. Perché per secoli la giustizia ha sempre condannato povera gente, contadini, schiavi, poveri, e mai i ricchi, i nobili, i potenti. E oggi non è diverso. A essere condannati sono ragazzi tossicodipendenti, contadini, spazzini, casalinghe, senzatetto, malati di mente, al massimo qualche studente. Mai politici, magistrati, architetti, avvocati, notai, agenti dei servizi segreti, poliziotti, carabinieri. Quelli, al massimo, si “suicidano”.
Perché mi hanno sempre offerto di più per non difendere alcuni clienti che per difenderli, ove normalmente non si ricava nulla. Perché la stragrande maggioranza degli avvocati e dei magistrati il diritto non lo conosce. E in fondo fa bene, perché il diritto non viene mai applicato veramente. Perché la difesa dei deboli non è mai stata possibile nei secoli scorsi, e non si poteva pensare che dopo millenni di soprusi il cambiamento di un sistema legislativo potesse comportare anche un cambiamento di mentalità.

Perché non ci sarà mai una vera giustizia finché non verrà applicato quell’articolo del codice deontologico secondo cui l’avvocato ha il dovere di dire la verità e di collaborare col giudice per la ricerca della verità, ma questo presuppone: che i magistrati cerchino la verità e non il proprio interesse, cosa allo stadio attuale dell’evoluzione umana impossibile; che gli avvocati non colludano col cliente che delinque.

Perché nessuno vuole che la giustizia funzioni veramente, e quindi ogni riforma non fa che peggiorare il sistema già traballante, in quanto tra le tante falle del sistema si insinuano e camminano spediti i corrotti, i criminali, i favoriti. Perché nelle cause più importanti ho sempre vinto dove avevo torto e perso dove avevo ragione. Perché in Italia (ma anche all’estero) non c’è mai stato un vero processo per strage, o per un delitto grave, in cui si sia saputa la verità. Perché le leggi sono fatte da chi commette i crimini più innominabili, e quindi sono già pensate in anticipo per mandare assolti i colpevoli.

Perché volevo fare l’avvocato per difendere i più deboli, ma poi ho scoperto che spesso il debole non vuole comunque essere difeso veramente e che la vittima spesso collude senza saperlo con il suo persecutore. Perché molti avvocati sono molto più criminali dei criminali che difendono, e i giudici sono molto più criminali dei criminali che condannano. Perché la situazione, oggi, non è diversa da quella descritta da Khalil Gibran un secolo fa; ma del resto è la stessa situazione che esisteva millenni fa. Perché finché ogni giurista troverà normale che sia punito l’omicidio ma si possa andare in guerra a fare milioni morti, che sia punito il furto ma si possano depredare i cittadini di milioni di euro, nessun sistema giuridico potrà mai essere chiamato “giustizia”. Perché se non cambia la società è inutile cambiare il diritto.

un'altra risposta per nicolino
Keyword BRUSCIANO: IL PREFETTO ORDINA......CANCELLARE O ABOLIRE DEL TUTTO, APPALTI, CONCORSI ,CONCESSIONI , DEL TUTTO INFICIATI O CORROTTI DA AMMINISTRATORI E DIRIGENTI IN EVIDENTI CONFLITTI,E SOTTO PROCESSO!!! - un'altra BRUSCIANO...si puo' !
mbt walking shoes http://www.vvbveluwe-ijsselstreek.nl/blog/mbt-usa-mbt-walking-shoes.html

Di mbt walking shoes (inviato il 04/01/2015 @ 06:40:28)
Z

Al momento di marciare molti non sanno che alla loro testa marcia il nemico.

E' VERO SONO UN FALLITO...MA COSA IMPORTA...Eppure, le mie parole corrono di bocca in bocca, molti le disprezzano è vero, ma tanti le colgono come un'occasione per capire la realtà che li circonda. Nessuno, però, le ignora. Tutti, giocoforza, ne debbono tenere conto. Le mie parole arrivano come rasoiate alla gola del Potere, le mie parole sono come un bisturi che prova ad asportare il cancro della corruzione. Rompic***o per necessità, paladino instancabile della verità per vocazione. Mi guadagno il rispetto altrui con la coerenza, ma pago sulla mia pelle il dazio all'ipocrisia dilagante...COME? VUOI CHE ME NE VADA...MA NON CI PENSARE !!!

Tutto scorre veloce
come un film d’azione.
Ma è solo apparenza…
Nella fretta si percorrono
solchi già tracciati.
Ognuno va naufragando
nelle secche delle convenzioni
e smarrisce la propria identità.
Non voglio credere agli orpelli…
nascondono inganni.
Non voglio seguire falsi idoli…
non hanno valore.
Non voglio lasciarmi
prendere da pregiudizi…
sono idee preconcette.
Non voglio guardare
immagini riflesse…
potrebbero essere percezioni
di specchi deformanti.
Non voglio guardare le ombre…
sono solo proiezioni
di corpi sconosciuti.
Non voglio avere certezze...
sono solo illusioni della mente.
Lasciatemi solo…
a inseguire i miei dubbi,
a coltivare i miei pensieri,
a sentire il battito del cuore,
a... respirare
questo alito di vita
che è una scintilla dell’infinito.

Sii Felì...ca o problem' enat'...le scuole sono chiuse per ristrutturazione,le strade sono impercorribili, i Vigili per trovarli devi andare a chi l'ha visto? il paese con tutti i negozi che chiudono...non c'è viabilità, i posti promessi nemmeno l'ombra...ma e che parlamm'...dobbiamo solo aspettare le prossime elezioni!
Gioventù Bruscianese!

cara gioventù bruscianese le elezioni non si fanno piu per i problemi che avete sottolineati ma si fanno con i 50 euri voi ce l'aveti?

Ammiria e a gelusia song do sore, nate poche minute l'una all'ate e song ddoie gemelle anema e core... Ah, ammiria che fa fa, a gelusia chi sa, forse è chhiù peggio ancora...
Ahahahahahaha Il manicomio si è spostato un poco più su del quadrivio?
Continuavi a fare il bravo compariello, aspettavi un altro poco e forse, avresti avuto anche tu la mollichina, invece? Hai voluto strafare, hai voluto cambiare e ora? Non ti resta che scodinzolare...

La sera
mi coglie seduto
sull'uscio di casa
a ruminare pensieri,
mentre le prime ombre
s'accendono di canti
tra i rami e i cespugli.

Leggo un pò di commenti qua e là (su facebook) e vedo che voi bruscianesi state proprio a piedi. Me parit e can attuorn all'uoss. Vengono citati alcuni pseudo-professionisti, alcuni vengono invitati ad abbandonare la poltrona, altri emettono fatture disoneste e gonfiate, altri sono persi in lecchinaggi di durata ultradecennale,pseudo-nobili che difendono il loro terreno come degli animali nella foresta...ci manca poco che non si diano tante di quelle mazzate, altri ancora parlano di professionalità e poi si svendono per incarichi da fame......ma un pò di dignità ce l'avete oppure no? Ma senza elemosinare al comune nun sit bbuon e campà? Ma io fossi in voi mi vergognerei proprio: parit ( o sit?) nu branc e muort e famm. Ma andate a zappare!

GENESI
In principio fu leccoso di Leopoldo, successivamente passò sotto il russo Vincenzo avverso ai potenti bruscianesi tali scorza e tuocc' e sempre in attesa di qualcosa che non arrivava ritornò al Salvatore, era il tempo delle firme in campagna e dei certificati a casa, rimanendo in tema e innalzando la prole babbasonesca fece leccare il palmo dei travaglio per finire alla corte attuale e al servizio del russo nipote. Il settimo giorno il cerchio si è chiuso e il cagnolinlo con mano tesa è in attesa.
Questa è la triste storia del cagnolino smarrito.

Che brutta sorte tocca ai maschi delle pecore... in particolare a quelli che brucano la zizzania...
“A sciorta d' 'o piecoro: nasce curnuto e more scannato...”
La cattiva fortuna del becco (cornuto): nasce con le corna e muore sgozzato: è usata per sottolineare l'estrema malasorte di qualcuno che viene paragonato al maschio della pecora che oltre ad esser destinato alla fine tragica della sgozzatura deve portare anche il peso fisico e/o morale delle corna.

Certo che lo zingaro con i soldi fa parlare ancora di sè: il caro Berlusconi cafone di razza, lui e chi lo vota! Che galanteria con Rosi Bindi: mentre il capo dello stato giurava, lui faceva ancora il cafone milanese. Questo cafone sapete chi è? Quello che ha fatto gli auguri di Natale a questi altri cafoni di Forza Italia della nostra zona all'hotel Ferrari. Voi che ancora lo votate a lui e al monnezzaro di marigliano vergognatevi e mettitv scuorn!

ritornerò al passato di marocchino-socialista

si scrivono sole s*****ate..... ma vergognatevi vi rendete conto lo stato di abbandono in cui vivono i cittadini di brusciano..... tutte le strade di questo paese sembrano limitoni delle terre agricoli cè qualchè strada si chiama via padula invece tutta brusciano e diventata una palude e questi falliti anno il coraggio di difendersi è vero assessore alla monnezza? incomingiando dalla sua casa è vero?

U peppino peppino e comm stai nguaiato, ormai fai o vicesindaco sul ncoppa a carta, nun chella igienica ca nun e mai mandata a scola. Assessore alla scuola, uno ca se pigliat o diploma dint a massaria.

COMRASI VOTI PER LE ELEZIONI REGIONALI.
rivolgersi a persone delle scorse
ELEZIONI COMUNALI DI BRUSCIANO.
Paamento in contanti, o spesa dal salumiere/macellaio/fruttivendolo fino a casa.

A Peppino nicolino ti sta facendo le scarpe non farti cacciare vattene questo è un consiglio piglio o ' picchiacc e o fest e iatevenn giosino già te fatt o funerale e tu manc o capisc

ce gente a brusciano che accontenta un pò tutti automaticamente nun fan piglià collr a nisciun una volta mangiano con cuore poi con giosino adesso con il pd basta che si mangia perchè solo con la politica s pon a buffà perchè a casa loro non cè minestra nessuno pensa a questa palude in cui viviamo

A brusciano la differenziata e' scesa il cimitero abbandonato strade periferiche abbandonate o'priore invece fa o' cacciuttiello dimettiti a mi dimenticavo affinché vicino a te ci sta o' guardiano e nicolino ti senti forte vir e i a fatica' nu poco

Tra poco arriva o' Bellezza e vene a fa o' sfratt' a Giosina che cacciuttiell' suoi.
Fuit...

arriv o bellezz? che bellezza, sai comme sarann cuntente e viecchie client, nun te dic e parient po, o spettan a braccia apert.

Dopo Cor e mamm e Giosina di Marigliano vogliamo Bellezza Sindaco.
Dalle stalle alla Stella Gaetano Allocca (detto Bellezza).
Vota Bellezza.

ma quante s*****ate si dicono a questo paese cercate di migliorare questa paluda
per il bene dei nostri figli non pensate giosino quello e di margliano i figli non abitano a brusciano pensate a lavorare non pensate sempre gaetano allocca

Ma vi rendete conto????
Bellezza ahahaahahah fate ridere.....
vedete il passato di Bellezza e poi parlate.

per il 64 perchè tutte queste parole di veleno contro questo assicuratore si parla solo adesso? se e accaduto anni fa? perchè sta dicendo solo la verita che non state all'altezza della situazione le contizioni di questo paese sembre una frazione del terzo mondo e poi si risponde con i fatti non con i blà blà blà fino a oggi cose avete fatto non avete mantenuta nessuna promessa vengogna vergogna vergogna posti di lavoro zero, vigili assenti, strade piene di buche,
a dimenticavo un rappezzo di srdada e stata fatto vicino alla casa dell'assessore o prior il resto arragiatv

ancora blà blà blà

Hi to every single one, its truly a nice for me to pay a visit this site BRUSCIANO: Jobs act - retroscena,di una riforma del lavoro per niente convincente.. presentazione del libro sulle nuove norme della riforma del lavoro,aula consiliare del comune di brusciano,ass SEVERINO NAPPI. sind.G,ROMANO - un'altra BRUSCIANO...si puo' ! , it consists of priceless Information.
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